Porno, Rick Santorum vuole cancellarlo

porno rick santorum vuole cancellarloCiclicamente, è assodato, i politici si schierano contro il porno. Ancor più se gli stessi si trovano in campagna elettorale. Un caso emblematico del momento è quello di Rick Santorum, uno dei candidati alle primarie repubblicane negli Stati Uniti il quale, al pari di uno zelante censore, ha deciso di mettere fine alla pornografia. Fermo restando che difficilmente sarà in grado di farlo e che tale atteggiamento deriva quasi sicuramente dalla necessità di ottenere voti dagli estremisti cristiani, la situazione che si è creata è alquanto curiosa.

Per farvi capire meglio non si può non condividere ciò che il candidato repubblicano è stato in grado di sostenere:

La pornografia danneggia il cervello dei giovani, è “tossica” nei rapporti familiari, è un flagello insomma per il nostro Paese. E l’amministrazione Obama ha chiuso gli occhi.

Davvero un grande problema rispetto alla disoccupazione! Il tono volutamente ironico non vuole mancare di rispetto a chi odia il porno ovviamente, ma vuole porre l’accento su come quando qualcosa non va, la colpa viene data sempre alla diretta emanazione “artistica” della risposta alle necessità “eccitatorie” dell’essere umano. Il discorso del politico va oltre: ha infatti promesso di promulgare leggi che proibiscano la distribuzione di materiale pornografico su Internet, sui canali tv via cavo o via satellite.

Un modo molto semplice e diretto per affossare l’economia americana insomma. Perchè allora non vietare la masturbazione e inserire per legge l’obbligo di verginità al matrimonio? Va da sé che si viaggia davvero su delle fantasie impossibili. Non è mancato un commento da parte di Steven Hirsch, fondatore della Vivid Entertainment, uno dei punti cardine del settore mondiale.

È ridicolo. Trovo ironico che i Repubblicani parlino sempre di “meno Stato” e poi su questioni come la pornografia ne predichino di più. Non funzionerà mai.

Su questo, non abbiamo dubbi nemmeno noi. Come si può chiedere ad un essere umano di rinunciare ad un servizio efficiente e divertente come il porno?

 

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