Il sesso al cinema non tira più?

sesso cinema non tira

C’erano una volta i cinema porno. Poi venne il momento del sesso nelle normali pellicole, che per anni ci hanno allietato più o meno censurati e combattuti. Ora c’è chi dice che il sesso al cinema non tira più come una volta.  E che il classico pelo ha smesso di avere lo stesso effetto di un carro di buoi con meno entrate per chi lo utilizza. Ma sarà davvero così?

La domanda è lecita, partendo già dal presupposto che milioni tra donne e uomini già stanno sbavando per sapere chi saranno i protagonisti della trasposizione cinematografica di “Cinquanta sfumature di grigio“. Parliamoci chiaro: il sesso vende e fa guadagnare, coscientemente o incoscientemente.Quando Elio dice su John Holmes che il pene da il pane ha ragione, in qualsiasi ambito: sia che si tratti di un concorso (posso testimoniare in merito, ho vinto su Loveville della Durex, N.d.R.) che si tratti di merchandising o sex toys. Ed al cinema è in grado di attirare ancora l’attenzione. Avete mai fatto caso quanto la nostra attenzione venga catturata dal sesso trasformandoci spesso e volentieri, anche nella sola ricerca di gossip, in dei voyeur in erba?

L’essere umano è per sua stessa definizione attratto dal sesso. Riflettiamoci, siamo una delle poche specie che vive il rapporto sessuale in modo separato dalla procreazione ed amiamo farci gli affari degli altri. E soprattutto vederlo. Quindi, dire che il sesso venda meno perché ora a tirare è la tecnologia applicata alle riprese è una vera cavolata. Ci piace ridere, ci piacciono le storie, ma se ci scappa un pizzico di sesso,  sentiamo che c’è un valore aggiunto. E poi, concedetemela davvero: smetterò di credere che il sesso venda nel giorno in cui fallirà ogni singolo sito porno. Mai prima di allora.  E’ che siamo così stressati che purtroppo ci eccitano quasi di più scene di guerra e violenza. Ma non era meglio quando ci divertivamo di più a vedere corpi nudi ed ansanti?

 

Condividi l'articolo: