Quando il sesso piace un po’ più.. duro

Mai come in questo caso la scelta della parole da utilizzare ha un significato. Perché pensando ad un sesso più duro (la parola inglese che utilizzeremmo sarebbe “rough”, esprime bene il concetto, N.d.R.) non stiamo pensando a BDSM ed alle sue pratiche quanto semplicemente a qualcosa che si possa “sentire” di più.

Parliamo di ritmo, di potenza, di “forza” in un certo senso. Un rapporto sessuale può racchiudere in se diverse sfumature dell’intimità che si vive. Può essere condotto languidamente ed in maniera romantica, con esplorazioni timide e sincere del corpo della persona con la quale si ha l’intercorso, ma può essere anche forte, di quelli che lasciano i segni delle mani sui fianchi mentre ci si accompagna nelle spinte e che non si fanno alcun problema a lasciare il segno dei succhiotti a marcare che una persona appartiene all’altra. E’ la realtà dei fatti.

E se siete terribilmente romantici tranquilli, anche questo è “fare l’amore” ma è contemporaneamente mostrare quella possessività che in alcuni casi è difficile che sia giusta da controllare. Se il sesso vi piace un po’ più duro,non vergognatevene. E’ comprensibile e giusto così. Quando può essere eccitante ad esempio il “grattare” di una barba non fatta sull’interno coscia? E quei morsi sulle spalle, che si solito arrivano quando nell’altra persona monta l’orgasmo? Non c’è bisogno di constatare l’ovvio vero.

E se poi volete provare anche qualche pratica BDSM alla fine, chi ve lo nega? Il sesso è basato su sensazioni: dovete dare spazio a quelle che vi danno consensualmente piacere.

Photo Credit | Thinkstock

Ti potrebbe interessare:

Sesso e uomini, cosa piace alle donne? Sesso, quando c’è bisogno di controllo Fermoposta: quando a lei piace trans