Dress Code Fetish: Infermiera sexy (2 parte)

Eccoci giunte, care amiche trasformiste, al secondo appuntamento con la nostra rubrica dedicata al travestitismo fai da te, un modo per stuzzicare il nostro partner senza per forza dover disporre di grandi strumenti.

Per vestire i panni delle infermierine sexy e far eccitare il nostro uomo basta solo un pizzico di sfrontatezza e tanta, tantissima fantasia. Questi che leggerete nel nostro appuntamento bisettimanale infatti, non sono che spunti dai quali partire per poter dare vita ad una serata (e nottata…) un po’ diversa dal solito e sicuramente più stravagante.

Dress Code Fetish: Infermiera sexy

Come già anticipato venerdì scorso, ecco per voi il primo dei due appuntamenti settimanali dedicati all’arte del travestitismo fai da te dedicato a tutte le donne che vogliano stupire per un’intera notte il proprio partner vestendo i panni di quelle che saranno le protagoniste della nostra rubrica, nonché le donne che per autonomasia vengono spesso classificate come quelle più desiderate e sexy.

A inaugurare la nostra rubrica ci sarà una delle figure più amate e più desiderate degli anni ’80: l’infermierina sexy, una donna giovane, affascinante e maggiorata avvolta in un camice bianco attillato, soprattutto sul seno, e gambe ben tornite.

Orgasmo: reale o tarocco?

Lavatrice guasta, figli che vanno male in matematica, fidanzato che non si stacca dalla partita neanche a pagare… Bacio, penetrazione, orgasmo.

Facile. Troppo facile. E se fosse… Ma no, perché avrebbe dovuto farlo. Ma perché non avrebbe dovuto non farlo: fingere l’orgasmo è una prerogativa tutta femminile che i maschi non comprendono e che in fondo temono e che le donne spesso non hanno affatto paura di utilizzare quando non vogliono attentare all’ego maschile, pronto a gonfiarsi di orgoglio dopo una notte piccante.

Dress Code Fetish: scegli la donna che vuoi essere

Care donne,
la guida che presto avremo il piacere di presentarvi è dedicata a voi, al rapporto con il vostro corpo, con voi stesse e, soprattutto, con il vostro partner.

Con un pizzico di fantasia e una buona dose di creatività abbiamo infatti ideato per voi una sorta di rubrica grazie alla quale cercheremo di guidare ognuna di voi, con un maggior supporto alle più timide, attraverso il mondo del travestimento, un sano gioco erotico da praticare davanti al vostro partner lasciando sul comodino imbarazzo e timidezza.

Ogni settimana potrete trovare qui tutti i consigli pratici che vi serviranno per vestire i panni delle donne sexy che i maschietti adorano. A popolare infatti le pagine del nostro sito ci saranno infermiere, mistress, professoresse, spogliarelliste e molte, molte altre donne…

Lingerie League: il football con la giarrettiera

Abbiamo probabilmente trovato un altro dei motivi per i quali i maschietti non riescono a non appassionarsi allo sport e, al tempo stesso, ciò che stiamo mostrare potrebbe dare alle femminucce un altro motivo in più per odiarlo fortemente.

Quelle che state per vedere signori sono le stelle della Lingerie League, uno sport che appassiona milioni di americani che, oltre a godersi la League maschile sdraiati sul divano, sembra non abbiano intenzione di perdersi neanche quella in versione femminile…

Il kamasutra durante la gravidanza

Molte coppie durante la gravidanza scelgono di non avere rapporti sessuali con il partner per la paura di creare problemi al feto. Ciò che molte di loro però dimenticano è che in realtà il rischio di causare danni al bambino sarebbe una possibilità vagliata dal ginecologo stesso che, al primo cenno di difficoltà durante la gestazione, chiederebbe alla coppia di astenersi dai rapporti.

Senza l’invito del ginecologo ad abbandonare almeno fino al parto l’aspetto sessuale, la coppia è libera di poter godere ancora a pieno del rapporto intimo. Ma come muoversi? Quali sono le posizioni migliori per far sì che il corpo tutto nuovo e magnifico della donna non crei imbarazzo o paure prima del rapporto? Abbiamo preparato per voi una miniguida da leggere e, magari, tenere a mente in futuro…

G-gasm: la mappa per il vostro punto G

Considerate G-gasm la terra virtuale del Punto G, un luogo ancora misterioso e nascosto nelle zone più oscure della nostra vagina sul quale a lungo studiosi e medici si sono dibattuti e sul quale anche noi, utilizzando dita come aghi della bussola, ci siamo spesso interrogate.

G-gasm è lo spazio dedicato al Punto G: è un sito web australiano in cui il sacrosanto punto del piacere viene trovato e affrontato vis à vis senza remori o timori, anzi, ogni donna qui è invitata a leggere i consigli del gruppo e ad applicarli, sia da sola che con il proprio partner.

Il meglio del web: misura il tuo pene on line

Ci sono ragioni per le quali non smetterò mai di amare il web e questa, sebbene sia un po’ futile e anche leggera, non può che convincermi della mia totalizzante passione per le applicazioni Flash interattive.

Siete uomini curiosi e disponete di qualche minuto di tempo libero? Siete donne single e avete appena adocchiato un ragazzo che vi piace oppure uscite con qualcuno del quale ancora non avete scoperto tutto (e non parliamo di piatto preferito e rock band)? Bene, allora cliccate su questo sito e lasciatevi stupire dal web!

Kitchen Confessions: quando il cibo stuzzica la mente

Il week end è in arrivo, e quasi in sintonia con l’atmosfera stuzzicante che ci rapirà durante questi due giorni lontani dal lavoro, abbiamo pensato di alleggerire un po’ i toni e presentarvi, in tono del tutto scanzonato, questi simpaticissimi scatti.

L’autore di Kitchen Confessions, quella che lui definisce un’arte per “malati mentali”, è il fotografo Tim Gunther che ama scattare fotografie durante i momenti di intimità di patate, cavolfiori, panini al latte, pomodori e cetrioli.

Quando il porno è questione di razza

Razzismo o preferenze sessuali? Noi che siamo ottimisti preferiamo decisamente la seconda versione. Quello che non si può comunque non comprendere è che questo locale della Georgia, oltre a servire pasti abbondanti a tutti i suoi clienti, ami prendersi cura di loro anche durante il dessert fornendo un menu davvero ben fornito.

Come si può osservare dalla fotografia, tutti i dvd per adulti sono stati divisi secondo l’origine dei protagonisti del film, una scelta che evidentemente sottolinea preferenze sessuali, ma anche puramente estetiche, di tipo diverso. Quello che forse lascia un po’ perplessi è quanto la questione sia chiara e trasparente a tutti coloro che hanno avuto modo di passare lì davanti…