Cambia sesso, giudice impone divorzio alla coppia

Noi di Cooletto puntiamo a tenervi sempre aggiornati in merito alle ultime novità di sesso & Co. Ma ci teniamo allo stesso tempo ad informarvi sul sesso come tematica sociale, parlando di discriminazioni, belle notizie, ingiustizie e molto altro. Oggi vi vogliamo parlare di una donna, prima uomo, costretta a divorziare dalla moglie per via del cambio di sesso. E non ci allontaniamo di molto a livello geografico. Parliamo infatti della nostra italica Bologna.

E non possiamo che rimanere sconcertati davanti una storia di questo genere. Un amore così grande lega due persone a prescindere dal cambiamento di sesso di una delle due… e lo stato ci mette lo zampino, di fatto sciogliendo il matrimonio della coppia. Ma andiamo con ordine. Alessandra Bernaroli è stata costretta a sciogliere il suo matrimonio con la moglie per via del suo cambio di genere. La legge italiana non accetta matrimoni tra persone dello stesso sesso.  Nonostante le stesse siano di fatto avvenute in chiesa.

In prima istanza il tribunale di civile di Modena aveva dato ragione alla coppia, sostenendo che un semplice addetto dell’anagrafe non poteva sciogliere le nozze: vi sarebbe stato bisogno di una sentenza di un giudice, la quale è puntualmente arrivata. Ovviamente i coniugi Bernaroli intendono portare la questione in cassazione, tentando di far valere i propri diritti.

Una storia come questa apre nuovamente molti quesiti che in una società come la nostra è giusto porsi, soprattutto alla luce del fatto che siamo attualmente l’unico paese sprovvisto di una legge contro l’omofobia e di una regolamentazione delle unioni di fatto.  Non si tratta di propaganda, ma di una semplice necessità alla riflessione.  Gay, lesbiche, perché non hanno diritto ad un riconoscimento ufficiale?

Ed in questo caso con quale diritto si scioglie una unione stabile e duratura nonostante tutto perché “venuta a mancare” la diversità di genere? Provate a cercare il nome di Alessandra in rete… parlano addirittura in Indonesia di questo caso. E da mesi.

 

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