L’eros è donna, ma tu cosa daresti per partecipare ai giochi erotici tra due donne? Immagina due donne che si baciano, si amano, si prendono… Che bello sarebbe anche solo guardarle mentre si spogliano delle calze di nylon. Bene, ora puoi farlo.
Gay, Lesbo, Bisex, Trans (GBLT)
Hebden Bridge, capitale dell’erotismo lesbo
Il paradiso della sessualità lesbo non è in una sperduta isola del Pacifico, né in una tundra nascosta e silenziosa perché il luogo dove l’amore lesbo è sempre benvenuto si trova in Inghilterra, a Hebden Bridge. Qui tutte le ragazze sono libere di esprimersi e vivere il loro amore con quel pizzico di erotismo proibito che in altri luoghi sarebbe inappropriato.
Etero o gay? L’omosessualità si legge nei lineamenti del viso
Gli studiosi dell’Albright College non sembrano avere più dubbi ormai: l’omosessualità di un uomo si scopre scrutando la fisionomia del volto di chi è davanti a noi; una ricerca curiosa e sicuramente bizzarra che ha già catturato l’attenzione di tutto il mondo.
Samuel Kneen è il Mister Gay Uk 2011
Quello che potete ammirare qui sopra è il nuovo Mister Gay UK, un mix di addominali e pettorali che risponde al nome di Samuel Keen. Il ragazzo, un modello famoso e molto apprezzato da etero e non, è stato scelto tra i numerosi bellimbusti che hanno preso parte alla competizione.
L’omofobia maschera un desiderio omosessuale?
Psychology Today tira in ballo una vecchia questione: l’omofobia può essere considerata un sintomo rivelatore di un desiderio omosessuale inconscio? La domanda si ricollega alle teorie freudiane secondo cui le persone spesso hanno atteggiamenti negativi verso le cose che bramano di nascosto, fino a mostrare odio verso quelle pulsioni che considerano sbagliate ma che loro stesse sentono di avere.
Se Freud avesse ragione, l’omofobia sarebbe solo uno dei tanti aspetti dell’omosessualità.
Amore lesbo in aumento a 50 anni
Tempo fa vi avevamo parlato dell’aumento di una coscienza omosessuale nelle donne over 50, una “tendenza” che si era realizzata di frequente e che aveva catturato l’attenzione degli psicologi e sessuologi d’America. Questa tendenza, oggi, viene ancora confermata ritrovando nuove, e sempre più alte, percentuali.
Bellissimo spot australiano a favore dei matrimoni gay
GetUp è un’organizzazione indipendente australiana, senza scopo di lucro, che mira ad ottenere una maggiore equità economica e più giustizia sociale nel paese. Tra le varie campagne promosse da GetUp c’è anche quella a favore dei matrimoni gay, che in Australia non sono riconosciuti legalmente. Per sostenere i diritti dei gay, GetUp ha finanziato un bellissimo spot pubblicitario che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica.
Lo spot mostra frammenti della vita di tutti i giorni di una coppia gay, fino al momento della proposta di matrimonio: passeggiate sulla spiaggia, cene con i suoceri, tenerezze ma anche litigi. Il messaggio è che una coppia gay non è e non fa niente di diverso da una coppia eterosessuale, quindi perché discriminarla impedendo di convolare a giuste nozze?
I gay sono troppo buoni, parola del regista John Waters
John Waters non si considera un regista gay, sebbene non abbia mai negato il suo orientamento sessuale. Ma la sua visione del mondo non è mai stata “politically correct”, tanto che i suoi primi film sono stati sottoposti a censura, come nel caso di “A Dirty Shame” che raccontava la trasformazione di una tranquilla madre di famiglia in una donna assetata di sesso, con una voglia tanto forte che finisce per trascinare in un vortice di trasgressioni (voyeurismo, lesbismo, feticismo, ecc.) anche tutti gli abitanti del paese.
Con questo background, non c’è da meravigliarsi che lo stesso Waters abbia finito per dichiarare che i matrimoni gay nei film siano l’ultima tendenza di una cultura troppo “mainstream” e buonista.
Giocatore di rugby scopre di essere gay dopo un ictus e diventa parrucchiere
Il gallese Chris Birch, 26 anni, fino a poco tempo fa era un impiegato di banca con la passione per il rugby, che pensava solo a mettere su casa insieme alla fidanzata, e a trascorrere il tempo libero a bere birra con gli amici. Poi mentre si allenava con la sua squadra, è ricevuto un forte colpo al collo che gli ha provocato un ictus e lo ha mandato in coma. Per fortuna Chris Birch si è svegliato, ma quando ha aperto gli occhi era un’altra persona.
Chris Birch sostiene di essere diventato gay a causa dell’ictus. Ma la cosa non gli dispiace più di tanto.
“Ero gay quando mi sono svegliato e lo sono tuttora”, afferma Birch, che sembra aver perso ogni interesse per il gentil sesso. “Prima dell’incidente non mi sentivo attratto dagli uomini, né avevo amici gay. Ma non potevo continuare a vivere nel passato”. Birch ha deciso di accettare i suoi nuovi sentimenti, così ha mollato lo sport e il lavoro in banca per aprire un salone di parrucchiere insieme al suo attuale compagno, il diciannovenne Jack Powell.
Sesso gay: le abitudini erotiche in un grafico interattivo
Parliamo spesso di ricerche, studi e abitudini del sesso tra uomo e donna ma anche il mondo omosex e bisessuale scopre carte interessanti che nessuno mai solleva per colpa di quel timore discriminatorio che preferisce mettere a tacere piuttosto che essere ascoltato. Per affrontare la bellezza di un universo erotico così complesso, Manhunt, il sito web dedicato agli infografici, ha realizzato una mappa concettuale dove sono riportate, in animazione, tutte le statistiche più interessanti sul sesso gay e bisex.