Come ottenere il massimo piacere dal sesso anale

Il sesso anale è ancora un tabù per molte donne, e i motivi sono spesso legati all’educazione, o alla fede religiosa, che collegano il sesso anale a qualcosa di sporco o immorale. Ma in molti casi, il rifiuto del sesso anale può essere dovuto semplicemente alla paura di provare qualcosa di diverso, allora toccherà all’uomo mettere a proprio agio la partner.
Ecco perciò alcuni suggerimenti per lui su come creare una buona intesa e ottenere il massimo dal sesso anale.

Non abbiate fretta.
I preliminari sono importanti. Non pensate subito al “posteriore” della vostra fidanzata, ma concentratevi su tutto il suo corpo. Accarezzate l’interno coscia con le mani, con la bocca o con entrambi. Il segreto sta nell’iniziare il rapporto sessuale “per gradi”, senza fretta.

Igiene e sicurezza innanzitutto.
La pulizia è essenziale. Fate sempre un bagno o una doccia prima di cominciare. Poi, quando fate sesso anale, usate sempre un lubrificante per facilitare la penetrazione.

Tutto chiaro fino a qui? Bene, allora passiamo ad illustrare alcune “tecniche erotiche” che sicuramente saranno d’aiuto a voi e al vostro partner. L’ano è una zona molto sensibile, dunque sarà stimolare questa zona prima di passare alla penetrazione vera e propria, magari tramite Anilingus oppure con la Masturbazione anale.

Le cinque posizioni che stimolano il punto G


Tutte le donne desiderano una vita sessuale intensa e una passione in stile “Nove settimane e mezzo”. Missione impossibile? Tutt’altro.
Per Deborah Sundhal, autrice del libro “Fellatio e Punto G” quest’obiettivo si può raggiungere facilmente, grazie a cinque “sex positions” che aiutano a risvegliare il punto G della donna, cinque posizioni da mettere in pratica con il proprio partner nell’intimità della camera da letto.

Posizione del missionario (modificata).
Con la posizione classica del missionario, molte donne si lamentano di non riuscire a raggiungere l’orgasmo. Ciò è abbastanza frequente quando lui è sopra. Allora proviamo ad introdurre qualche piccola variante.
Per la donna è più facile raggiungere l’orgasmo sdraiata sulla schiena ma con le gambe in posizione alta, poggiate sulle spalle del partner. Questa è una buona posizione, se lei ha bisogno di stimolazione clitoridea per arrivare al piacere.

Bocca e dito.
Molte donne raggiungono più velocemente l’orgasmo attraverso il sesso orale che con la penetrazione. Ma pochi uomini sanno come si fa un cunnilingus da sballo. Perciò care amiche, non c’è proprio niente di male a dargli un aiutino.
Chiedete al vostro partner di non usare la lingua come un vibratore, ma ditegli di accarezzare la zona che va dal clitoride all’apertura vaginale con labbra e lingua. Più lento è, meglio è. Avrete così il tempo di assorbire tutte le sensazioni e rilassarvi.
Quando sarete abbastanza eccitate, chiedetegli di inserire un dito nella vagina e di strofinare il punto G molto lentamente ma con fermezza. Col tempo il punto G diventerà più sensibile e sarà necessaria una stimolazione sempre minore per arrivare all’orgasmo.

Le quattro regole per trovare l’uomo giusto

Care amiche di Cooletto, sarà capitato anche a voi, almeno una volta. Ce l’avete messa tutta per attirare l’attenzione di quel bel fusto in discoteca, ma qualcosa è andato storto. Sulle prime, lui sembrava ricambiare i vostri sguardi, poi ha cambiato idea. Forse avete detto qualcosa di sbagliato, qualcosa che lo ha fatto tornare immediatamente sui suoi passi. Ma è proprio così difficile conquistare un uomo? Scopriamo insieme le quattro regole fondamentali per incontrare e sedurre l’uomo giusto.

La prima impressione è quella che conta.
Gli uomini hanno una mente semplice. Quando incontrano una ragazza non perdono tempo a rimuginare, a chiedersi qual’è il suo film preferito, per chi ha votato alle ultime elezioni, se le piace il mare o la montagna, o se tifa Roma o Lazio. La donna, al primo incontro, è comunque più riflessiva. L’ uomo invece si fida di più dell’istinto, della prima impressione, per capire se voi siete o non siete il suo tipo. Perciò avvicinatevi a lui con un sorriso amichevole, e uno sguardo pieno di fiducia: sono cose che lo faranno sentire speciale anche in mezzo a tanta gente.

Il vestito portafortuna.
Andiamo, ogni donna sa di cosa sto parlando. Di quel capo d’abbigliamento, quel vestitino che si custodisce gelosamente nell’armadio aspettando l’occasione speciale. Sì, insomma parlo dell’abito attira-maschi, quello fasciante, quello corto al punto giusto e scollato quel tanto che basta a non passare inosservata. D’accordo, mettetelo pure. Ma non esagerate con il look da vamp. Non caricatevi di rossetto, fard, e make up per somigliare a Valeria Marini, perché alla fine vi prenderanno per la sua caricatura. Essere spontanee e naturali, anche nel look, è un’arma vincente. A che vi servono quei sandali con 15 centimetri di tacco se poi non riuscite nemmeno a camminarci? Se proprio avete voglia di giocare a fare le sfacciate, meglio avvicinarsi e chiedergli a bruciapelo il numero di telefono. Perlomeno così non correte il rischio di inciampare e finire con il sedere per terra.

Rapporti sessuali: i 10 errori che le donne (troppo spesso) commettono

Yvonne K. Fulbright, esperta in educazione sessuale e in relazioni amorose, ha individuato i 10 errori che spesso si rivelano fatali per una donna e per i suoi rapporti sessuali. Ha trovato però delle semplici soluzioni che elenchiamo qui e che, per esigenze creative e linguistiche, abbiamo leggermente modificato senza per questo trasformarne il significato.

1- Abbandonare la sensualità per la maternità: se siete mamme, non pensate di essere diventate improvvisamente asessuate. Per il vostro bene e per quello della famiglia, cercate di coltivare la vostra vita sessuale e siate una mamma più sexy e meno trasandata. Genitori felici = famiglia felice.

2- Essere del tutto passive: durante un rapporto sessuale, non statevene immobili senza fare nulla. Accidenti muovetevi, agitatevi, fate rumore, fate qualcosa! Dovete comunicare al vostro partner i vostri bisogni cercando di dargli istruzioni su come muoversi per farvi eccitare. Siate ansiose di godere e di farlo godere.

3- Scambiare il partner per la migliore amica: non parlate di tutti i vostri affari inerenti al quotidiano: depilazione, ciclo mestruale e tutto quello che riguarda il vostro intestino sono argomenti che non dovreste trattare con il vostro partner. Gli uomini amano il vostro essere la ragazza della porta accanto, ma vorranno sempre vedervi come una dea del sesso.

4- Inorridire alla vista di oggetti pornografici: evitate di giudicarlo perché prova interesse per i film e per le riviste porno. Cercate di vedere questi oggetti come degli alleati e non come delle minacce al vostro rapporto. In fondo, potreste anche sfogliare assieme le pagine di Playboy…

5- Essere troppo silenziose: non siate timide e imparate un nuovo tipo di linguaggio: quello sconcio. E’ un modo come un altro per condire l’amplesso con un bel po’ di passione.

I quattro segreti per un sesso indimenticabile

Per fare del buon sesso non basta conoscere tutte le posizioni del kamasutra: è necessario che mente e corpo si impegnino a soddisfare i propri desideri e quelli dell’altro in egual misura. E’ questa la filosofia di Georgia Foster e Beverly Ann Foster, esperte terapiste del sesso, che hanno svelato al mondo intero i quattro segreti per un sesso straordinario e li hanno descritti in una guida intitolata per l’appunto The 4 secrets of amazing sex.

Siete curiosi? Dopo il “salto” li troverete riassunti in quattro punti essenziali.

Uomini: gli errori più comuni a letto

E’ inutile negarlo, uno scivolone in camera da letto può trasformare anche la serata più piccante in un vero disastro. E gli uomini, purtroppo non sono nuovi a questo genere di gaffe. A questo proposito la dottoressa Yvonne K. Fulbright, sessuologa e autrice di numerosi libri su come avere una felice vita sessuale, ci ha elencato gli errori più comuni che possono verificarsi in camera da letto.

I preliminari non cominciano dal basso ventre. Non abbiate fretta di scatenarvi sotto le lenzuola. Il sesso è un gioco di testa, e la donna vuole sentirsi desiderata prima. Diversamente da un uomo, la sola visione di un corpo nudo non scatena in lei un’immediata “reazione”, perciò non restateci male se poi non vi salta addosso nel giro di cinque secondi.

Non pensate solo “a quella cosa lì”. Una donna ama sentirsi guardata e apprezzata dalla testa ai piedi. Concentratevi su di lei, accarezzatela e fatela sentire bellissima, invece di mirare subito “al bersaglio”.

Trovate il “suo” punto G. Sì, lo sappiamo che non è una caccia al tesoro. Tuttavia ci sono maschietti convinti che il punto G si trovi esattamente dove loro pensano che sia, magari perché gliel’ha rivelato l’ex fidanzata. Errore. Le donne non sono tutte uguali. Il punto G si trova generalmente sulla parete anteriore della vagina, ma a seconda della donna, può stare un po’ più in alto o un po’ più in basso. Perciò, se la volta scorsa vi siete fatti disegnare una mappa… stracciatela!

I segreti per un bacio perfetto

Il bacio è forse il più importante segno di affetto che due persone arrivano a scambiarsi. Che si tratti di un bacio sulla guancia o di un bacio passionale non importa. Tutti, uomini e donne, inseguono il sogno di dare o di ricevere il bacio perfetto, perché al mondo non c’è magia più forte di questa. Esatto, il bacio è una magia. D’altronde, quante favole si sono risolte con un bacio? Pensate solo al rospo che dopo un bacio si trasforma in principe, oppure allo stesso principe, che con un bacio riesce a svegliare la Bella Addormentata. Siamo sicuri che un bacio dato male avrebbe sortito lo stesso effetto? Io non ci scommetterei. Il bacio per la donna rappresenta un antipasto del piacere. Può essere che lei decida di fare sesso con un uomo solo dopo aver provato le sue qualità di “baciatore”. Se lui non si è dimostrato all’altezza, allora la donna cambia idea.
Ma come si distingue un bravo baciatore da un cattivo baciatore?

Come sedurla al primo appuntamento


Nei giochi di seduzione l’appuntamento può risultare una mano vincente. Se lei vi piace e anche voi desiderate piacerle allora l’appuntamento è tutto. L’avete incontrata per caso, magari ad una festa a casa di amici, avete scambiato due chiacchiere e avete deciso di rivedervi il giorno dopo. Le avete proposto un cinema e una pizza, niente d’impegnativo, ma è qua che lei deciderà se tra voi due c’è feeling oppure no. Perciò calcolate bene le vostre mosse e fate attenzione: un passo falso potrebbe compromettere quel bollente weekend tra le lenzuola che già vi state figurando a sua insaputa. Ma torniamo alla nostra serata. E’ l’ora del vostro primo appuntamento, da buon cavaliere siete andato a prenderla a casa sua e avete suonato al citofono. Lei vi ha detto “scendo subito” e invece sono già tra quarti d’ora che l’aspettate. Quando arriva non fatevi vedere arrabbiato, anzi non fatele neppure notare il ritardo. Dopotutto si è messa la minigonna, perciò fate buon viso a cattivo gioco e portatela al cinema.

Vita Sessuale secondo Durex: i 5 punti chiave per renderla più soddisfacente

Per benessere sessuale si intende l’insieme di fattori sociali, psicologici ed emotivi che dovrebbero essere, in ognuno di noi, piuttosto equilibrati. Tale equilibrio si ottiene proteggendo e coltivando la nostra vita sessuale che, se vissuta al meglio, porta ad essere più sicuri e più felici.
Durex, la famosa azienda produttrice di preservativi, ha condotto un interessante interessante sondaggio sul benessere sessuale (sexual wellbeing). 26.000 persone in 26 paesi del mondo hanno parlato di tutti gli aspetti della loro vita

sessuale, e i risultati sono del tutto sconfortanti.
Infatti soltanto il 44% degli intervistati è del tutto soddisfatto della vita sessuale condotta e solo il 64% riesce a raggiungere regolarmente l’orgasmo.
Insomma, sembra che il mondo intero dovrebbe dedicare più tempo al sesso; bisognerebbe cercare di essere più aperti e più informati cercando sempre nuovi modi per provare e per provocare piacere.

Ecco i 5 punti chiave individuati da Durex per rendere più soddisfacente la vita sessuale e per far sì che ognuno di noi trovi quell’equilibrio che viene definito benessere sessuale.

Peni maschili a confronto

Famose leggende metropolitane ambientate nelle docce maschili di palestre, scuole e caserme, narrano controverse storie di uomini dai peni penzolanti, vogliosi di confronti svilenti o esaltanti. Molti sondaggi dimostrano che il complesso del pene piccolo è alquanto diffuso nel genere maschile, la maggior parte delle donne invece ritiene che ciò che conta non siano le misure ma “le modalità di utilizzo”.

Usandolo con maestria e scaltrezza sembrerebbe che anche i meno dotati possano superare egregiamente “la prova letto”. Senza contare che spesso, a differenza di quanto si crede, non è la lunghezza a contare quanto la grossezza. Rallegratevi quindi uomini occidentali con il complesso di inferiorità nei confronti dei maschi esotici, famosi nelle fantasie più comuni per i loro peni lunghissimi. Ma soprattutto cari uomini ricordate che l’esperienza, la tecnica, la fantasia vengono in aiuto anche ai meno fortunati, salvo rarissime eccezioni! Non amiamo gli uomini con le palle, estendendo per comodità il termine anche al gioiellino centrale, ma quelli che “le palle” le sanno usare bene!