Il sex toys è ormai diventato un oggetto di consumo come tanti altri. Con sempre maggiore frequenza è possibile trovarlo tra le “dotazioni” delle donne che, mai come in questi ultimi anni, stanno prendendo confidenza con il proprio corpo e ne usufruiscono per darsi piacere e talvolta per regalarlo nel corso di un rapporto sessuale. Ma come funzionavano le cose tanti anni fa? Come erano i progenitori degli attuali dildo e vibratori?
Sex Toys
Bacon lube: il lubrificante alla pancetta
Come vedete dalla locandina pubblicitaria, la stampa non ha atteso altro tempo prima di fare dell’ironia a riguardo e, ammettiamolo, non hanno poi tutti i torti! Per chi ama fare l’amore con gusto e disprezza la cucina vegeteriana, ecco Bacon Lube, il lubrificante aromatizzato alla pancetta!
Una app per controllare il vibratore dal tuo iPhone e smartphone Android
Solo qualche anno fa, l’idea di controllare un vibratore a distanza tramite il telefonino sarebbe sembrata fantascienza. Invece il progresso tecnologico ha permesso di realizzare una app per iPhone e Android che funziona da telecomando per il tuo dildo, anzi per il tuo OhMyBod, il vibratore per iPhone e iPod di cui abbiamo già parlato in passato.
Con OhMyBod basta collegare il jack all’uscita audio del tuo lettore mp3 o telefonino e il sex toy si mette a vibrare al ritmo della tua musica preferita. Ma con l’arrivo sul mercato degli iPhone e degli smartphone Android oggi possiamo aggiungere al piccolo e discreto dildo qualche sofisticata app come CloserToGetHer, il nostro telecomando.
Ningbo Yamei Plastic Toy, il mondo delle bambole gonfiabili cinesi
È una delle fabbriche cinesi più importanti tanto da riuscire, in soli tre anni, a dominare il mercato dei sex toys. Fortuna per chi ci lavora. Parliamo dunque del settore dell’adult entertainment quando ci riferiamo a Ningbo Yamei Plastic Toy, con sede a Fenghua, nella provincia di Zhejiang.
Sex toys ipertecnologici: un piccolo sguardo
Non si può pensare che la tecnologia progredisca ed in qualche modo il sex toys rimanga indietro: anch’esso cede alle lusinghe dell’hi-tech, o meglio i suoi produttori che, con la scusa di “aggiornare” i vecchi compendi erotici a più nuovi approcci, ci regalano delle chicche che sarebbero belle e curiose da regalare anche senza poi utilizzarle. Una parola che riassuma il tutto? Wireless e connessione. E ricordiamoci che stiamo parlando di giochi erotici.
Sex toys di contrabbando in Marocco
Siamo quasi sempre portati a dare per scontata l’accessibilità al gioco erotico. Sebbene non tutti assidui frequentatori di sexy shop ed affini, abbiamo la coscienza di poter usufruire con la massima libertà di sex toys di diverso genere, avendo la possibilità di acquistarli direttamente, per concorrenza o ancor più facilmente online. Ci dimentichiamo che esistono delle realtà, come quella del Marocco, dove il sex toys se vi è, deve essere smerciato di contrabbando.
Aperto primo sexy shop in Nepal
Per molti potrà sembrare forse una notizia senza valore, ma anche in Nepal, per la prima volta è stato aperto un sexy shop. Un evento tale da aver acquisito risonanza mediatica ed essere stato affrontato dai giornali del luogo. Il perchè, con un esempio altrettanto particolare, è subito spiegato. Voi immaginereste la possibile esistenza di un sexy shop nella città del Vaticano? Quando un luogo possiede una valenza naturale e religiosa di proporzioni grandiose…è quasi impossibile legarla al sesso.
Il sexy shop è erotico o pornografico?
Il sexy shop è “erotico” o “pornografico”? No, non sto impazzendo. E’ la domanda che si stanno ponendo in Francia a livello legislativo un gruppo di giudici, chiamati a sancire la legalità o meno di un negozio specializzato in compendi d’amore posto in una strada frequentata anche da bambini. Il problema, nemmeno a dirlo, è nato quando della questione si sono interessate delle associazioni di stampo religioso.
Masturbazione maschile: sex toy per iPad presto in commercio
Guardare un film porno sul proprio iPad e godere di un sex toy integrato non sarà più un problema grazie al nuovo kit erotico che verrà presto lanciato sul mercato statunitense, una vera novità che farà felici tutti coloro che sono ormai iPad-dipendenti.
Bocca al silicone: guida per il sesso orale?
Chi conosce il giapponese e può aiutarci a svelare l’arcano, lo faccia. L’immagine che abbiamo scelto per il post è l’unico indizio che abbiamo. Noi di Cooletto ovviamente abbiamo due ipotesi da mettere in campo: quella che sia un tutore di silicone per aiutare le donne a tenere la giusta posizione della bocca al fine di non sviluppare rughe attorno alla bocca o , detto tout- court, una sorta di guida fisica per insegnare al sesso femminile come fare del sesso orale corretto al proprio uomo.