Condom Foursquare: fai sapere dove lo fai

Bastano pochi clic, un social network qualunque e l’applicazione Foursquare per conoscere la posizione di amici, fidanzati e parenti: sappiamo in quale ristorante stanno mangiando, dove stanno facendo shopping e a che ora sono entrati in ufficio; gesti quotidiani di poco interesse e scarsisssima attrattiva. E se inventassero invece uno strumento che, come Foursquare sebbene di diverso marchio, ci permettesse di scoprire il luogo esatto in cui i nostri cari stanno facendo sesso?

L’applicazione è già diventata realtà ed è stata inventata dall’associazione Planned Parenthood of the Great Northwest che ha distribuito semplici condom inseriti in una bustina molto speciale. Sul retro della plastica di protezione è stato infatti inserito un codice QR, un codice a barre che ogni ragazzo potrà fotografare con il cellulare e rendere nota la sua posizione. Lo smartphone utilizzato per la fotografia dovrà poi essere dotato di una connessione internet per permettere agli utenti di connettersi al sito web Wheredidyouwearit e urlare a tutto il mondo di essere pronti a consumare il condom.

L’applicazione è già attiva e, dal giorno del suo lancio ufficiale, sono già più di quaranta le località “erotiche” postate on line, un successo che ha mostrato l’intenzione e la necessità di voler condividere con il mondo la propria vita privata e la propria intimità. Un vanto da mostrare agli amici più scettici? Non solo. L’applicazione sarebbe apprezzata da tutti coloro che, sebbene non sempre confessata, nutrano un forte curiosità per il “voyeurismo light”: sapere che un amico sia pronto per fare sesso con una bella ragazza scatena il desiderio dei suoi lettori social, una voglia che animerà la coppia voyeur e che la spingerà a consumare un rapporto più piccante ed eccitante grazie all’immaginazione…

Tutti i rapporti sessuali resi noti sul social network saranno poi mostrati su una mappa del social sex: una cartina virtuale costellata di rapporti sessuali protetti!

Photo Credits | Thinkstock

Condividi l'articolo: