Erotismo: perchè vogliamo appendere calendari di nudo alle pareti

calendari hot alle paretiCi siamo passati tutti, dai più giovani ai più anziani: almeno per un anno della nostra vita abbiamo appeso un calendario con uomini o donne nude alla nostra parete. Sfatiamo il mito che vuole che solo determinate categorie di lavoratori si azzardino a porre sui propri muri ritratti più o meno eleganti di individui con il lato b in bella mostra e tette al vento. Non è una debolezza. E capire perchè facciamo ciò o ci piace farlo è molto semplice. E’ la nostra naturale spinta verso l’erotismo.

Bisogna smettere di catalogare qualsiasi cosa non rientri propriamente nella concezione di normale o addiritura “pio” nell’ambito delle perversioni. Cerchiamo di essere sinceri: quante volte al giorno pensiamo al sesso? Chi dice meno di otto mente spudoratamente, anche se ha molte cose da fare. Perchè ci potrà non essere tempo o voglia di farlo per la stanchezza, ma un espressione di fine erotismo viene apprezzata in ogni occasione, anche se ci capita di intraverderla in televisione.

Appendere i calendario hot alle pareti appaga il nostro desiderio improvviso, la voglia di circondarci di “bello”, di qualcosa che ci soddisfi sessualmente anche nei momenti nei quali non si può assolutamente lasciarsi andare se non solo con la fantasia. Quasi a sperare/ sognare di trovarsi in un altro posto. Personalmente, ho coltivato per anni il sogno proibito dell’immagine di Luca Argentero sulla spiaggia in uno dei mesi estivi del suo calendario hot.

Ogni tanto buttare l’occhio su quell’immagine era in grado di divertirmi e rilassarmi allo stesso tempo, perchè appagava la mia voglia di erotismo, perchè emanava erotismo. Non parliamo di materiale pornografico, siamo su tutt’altro piano: su quella sensazione di eccitazione-lascivia rilasciante endorfine grazie allo stimolo visivo. Un fattore imprescindibile dall’apprezzamento per il vello e le belle forme. Lo stesso che ci fa amare in particolare un attore, ma su un livello più alto.

 

 

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