La città di Condom e il suo museo

E dove se non nella ridente cittadina francese di Condom, un comune a due passi dai Pirenei?
Condom, come suggerisce il nome stesso, offre infatti ai turisti e ai suoi cittadini un suggestivo museo, il Musée du Preservatif, il museo del preservativo.

Il Museo, di cui i cittadini vanno molto fieri, è dedicato all’oggetto in questione ripercorrendone la storia dal XVIII secolo fino ai giorni nostri mostrando gli oggetti dell’epoca e i prototipi utilizzati in Francia.

A questo proposito si dice che Victor Hugo ne fosse un grande estimatore: i fratelli De Goncourt raccontano infatti che il celebre scrittore de Les Miserables avesse dimenticato, durante un suo soggiorno, dei “capotes anglaises” (cappucci inglesi).

Tra storia ed episodi legati anche a personaggi famosi di ogni epoca, il Musée du Preservatif racconterà l’uso nei secoli scorsi, la trasformazione dell’oggetto (dagli intestini di animali al moderno lattice, ad esempio) e i cambiamenti d’uso che la società moderna ha visto nel corso del tempo lasciando spazio a qualche curioso e divertente aneddoto.

Il Museo è aperto al pubblico adulto e non dal mese di giugno al mese di settembre ogni anno, il biglietto di ingresso è di 1,50 per i minori e 3 euro per gli adulti. Se capitate da quelle parti dateci un’occhiata!

Musée du préservatif
4, rue du Sénéchal – Condom

[Photo Credits corvedacosta.files.wordpress.com]

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