Masturbazione: meglio soli o accompagnati?

Quando si parla di masturbazione, la prima immagine che ci viene in mente è quella di un uomo o una donna soli, spesso chiusi in un luogo conosciuto e concentrati su se stessi e sul proprio piacere: un egoismo erotico da soddisfare spesso, anche quando si è in coppia e che difficilmente ci si riesce a negare.

Nonostante la visione comune dell’atto sessuale, molti uomini avrebbero dichiarato on line che il “massaggio erotico” miglior sarebbe quello ricevuto da mani “esterne” e non dalle proprie; una preferenza che, a leggere le dichiarazioni rilasciate sul web, sarebbe comune a molti uomini, sia eterosessuali che omosessuali.

Masturbazione fai da te o supportata da esterni? Il tema sarebbe stato affrontato da un uomo eterosessuale e un omosessuale, entrambi sposati, e un uomo eterosessuale single e felice. I primi due, entrambi felicemente sposati con il loro, e la loro, compagna, avrebbero giurato di aver guadagnato un orgasmo più forte solo dopo il matrimonio, un’opinione che potrebbe convincere molti uomini ancora allergici al fatidico “Sì”. Al tempo stesso, come ha sottolineato l’uomo sposato e omosessuale, la spontaneità che ogni uomo avrebbe con il proprio corpo lo renderebbe capace di amarsi e gioire al meglio di ogni sfioramento, una situazione idilliaca che pochi partner sarebbero in grado di offrire al compagno.

Masturbazione in compagnia anche per l’uico uomo single intervistato: l’uccel di bosco, l’unico a condividere on line la propria opinione, avrebbe dichiarato la masturbazione in solitario un’attività propria di un liceale arrapato, un gesto che non renderebbe onore (né orgasmo) all’uomo maturo. Le risposte a questa opinione non sono certo mancate: come può un uomo single definire “liceale” la masturbazione quando ha dichiarato lui stesso di non avere una relazione fissa con un donna? C’è qualcosa che non ci torna… Sarà mica la storia della volpe e l’uva?

Photo Credits | Thinkstock

 

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