Poesie erotiche: Ho lasciato ai dubbi, le mie perplessità

Sexisti

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

Tradisco l’abile maestro che regna la mia densità,

mollo di vergogna se sento il tocco delle tue mani,

adulante rifletto di me stessa al trovarmi,

mi inchino alla tua bocca che ama plagiarmi.

Guardami, scegli me al buio che ci circonda,

sono attiva al passivo che inonda,

getto i miei vestiti come lame al vento,

ma non spegnere il mio fuoco che cerca solo il godimento.

Benda la gioia fulminea e desiderata,

da dietro fammi penetrare dal ponte dei miei sospiri,

che scettro userai ancora per farmi cadere in trappola,

se mi ritengo degna di qualsiasi sacralità?

Ho lasciato ai dubbi le mie perplessità,

con la paura di perdere la nostra beltà,

ma l’inganno è un atroce minaccia al sussidio,

un veicolo costante in inerte smarrimento.

La resa dei conti, ora tendo a capire,

senza stupori neanche a lenire.

Metodi agiati, percorsi lievigati,

ora distruggo te, del mio affabile apparire.

Hai stile a proteggermi, ma non c’è modo di intenderci.

[N.d.a. Potete leggere altri miei “Racconti Sexisti” o comprare il mio libro “Diario di una Sexista” sul mio blog]

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