Porno on line: illegale in Gran Bretagna

Brutte notizie per gli inglesi colpevoli di concedersi, di tanto in tanto, un bel filmato porno on line. Tutti gli uomini e le donne colpevoli di aver scaricato illegalmente i file erotici della casa di produzione Ben Dover potrebbero presto ricevere a casa una lettera in cui verranno informati del download illegale e delle conseguenze derivate dall’innocente gesto…

La notizia, resa pubblica qualche giorno fa, sta facendo tremare migliaia di utenti inglesi che, tra un orgasmo virtuale e l’altro, potrebbero ora esssere scoperti da mogli e mariti inconsapevoli e sicuramente poco soddisfatti della condotta del loro, o della loro, consorte. La minaccia giunge direttamente dal tribunale inglese che ha dichiarato di voler presto mettersi in contatto con i 9.124 indirizzi personali di tutti gli utenti con il piccante vizietto, utenti che, a loro volta, sono colpevoli di aver condiviso i file con altri utenti e altri ancora; un file sharing senza limiti che ha fatto la gioia di una nazione intera e la rabbia di un’azienda.

Permettere o no il file sharing dei filmati hot? La Gran Bretagna sembra avere ancora qualche dubbio a riguardo, tanto che la questione potrebbe essere tutt’oggi aperta ad ogni interpretazione e regolamentazione. Aprire o bloccare i contenuti hard? La decisione ufficiale spetta alle istituzioni e, nel caso in cui questa fosse negativa, le conseguenze per i curiosi e gli amanti del porno potrebbero essere disastrose. Immaginate di aver scaricato la filmografia completa di un bel porno illegale e succulento e di sapere ora che la vostra passione rischia di essere resa pubblica a tutta la famiglia… Come reagireste? Sicuramente male, ammettetelo: cancellare filmati di grande spessore pornografico, dopo tutta quella fatica e quel tempo perso per il download, potrebbe essere davvero fastidioso, quasi quanto una ramanzina del compagno, o della compagna…!

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