Il punto G? Esiste ed è lungo 8 millimetri

punto g esiste lungo 8 millimetriPunto G: esiste o non esiste? E’ questa la domanda che gli uomini si pongono quasi più dell’esistenza della vita stessa. La risposta (questa volta) è positiva a tar punto non solo di sancirne la sua effettiva presenza ma anche di specificarne grandezza e posizione peggio che su una cartina geografica. La scoperta si è guadagnata un posto sull’ultimo numero della rivista Journal of Sexual Medicine.

Il novello Cristoforo Colombo (della vagina) è Adam Ostrzenski, ginecologo ed chirurgo plastico di stanza presso l’Institute of Gynecology di Saint Petersburg in Florida. Il luminare non si è arreso davanti alla difficoltà di provare la sua ipotesi e armato “letteralmente” di bisturi e con l’autorizzazione per una speciale autopsia, è partito alla ricerca del punto G perduto.

E va detto, è stata una sorpresa gradita quando, perso nell’impresa è riuscito a trovarlo. Commenta il dott. Ostrzenski:

Il punto G è lungo 8,1 millimetri, largo 3,6 e spesso 0,4 . E si trova a sulla membrana dorsale perineale, a 16,5 millimetri dalla parte superiore del meato uretrale, orientato a 35 gradi rispetto al bordo laterale dell’uretra.

E se divertiti la prima immagine che ci viene in mente è quella di un uomo sessualmente eccitato con un casco da minatore in testa, la bussola in una mano e una mappa con le coordinate nell’altra fra le gambe di una donna, di certo la speranza è che questo “ritrovamento” possa essere di particolare giovamento a uomini e donne che desiderano dare e raggiungere piacere.

L’articolo non ha sedato però le polemiche. Il ginecologo infatti non gode di buona fama tra i colleghi e la spiegazione anatomica del punto G non convince pienamente gli altri dottori. Quella del bottone dell’amore è una storia che dura da più di 50 anni tra scoperte e successive smentite. Gli unici a non porsi problemi sono i produttori di sex toys: per loro l’esistenza o meno del punto non è essenziale per vendere dei vibratori in grado di stimolarlo.

Photo Credit | Thinkstock

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