Racconti Erotici: Femmina

Femmina

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

Non mi hai sentita entrare e non ti sei accorta che ti sto spiando mentre ti masturbi. Io adoro vederti eccitata di te stessa, adoro sentire che godi di te stessa. Spero che tu mi stai pensando, ora che la tua mente è solitaria con il tuo corpo. Spero che sono il tuo desiderio più temibile, ora che non sono lì a dimostrarlo. Non oso disturbare il tuo momento e mi appaga la tua alienazione.

Mi stai aspettando e non sei riuscita a resistere, perchè sei vogliosa del tuo orgasmo, perchè sei una “femmina in calore” che ha bisogno di attenzioni e di cure. Io te ne do e molte, ma tu sei sempre bagnata di noi, di me, e di te. Due donne sono come maschere che si trasformano in colori, dove l’intesa si sente solo quando viene capita.

Le tue mani ti accarezzano, ti toccano, ti desiderano, ma in realtà sono le mie quelle che cerchi, quelle che vuoi sentire. Le tue dita ti penetrano tra i tuoi gemiti assillanti, e io godo e non resisto a quello stato. Ma voglio il tuo orgasmo, quello nutrito da te e dai tuoi pensieri, dalle tue perversioni più ignobili. Voglio il mio orgasmo mentre ti guardo. Mi tocco….

Arriva l’apice, arrivo io da te. Sorpresa ti fai trovare nuda e dal mio sorriso capisci che ero lì ad osservare i tuoi movimenti da felina, da “femmina” ingrata. Sei ancora bagnata perchè ora ci sono io a farti godere di piacere, nel modo più intenso e profondo. Le tue labbra, il tuo collo, i tuoi seni….la tua intimità….sono fregi indiscreti ricercati nel mio volere, sono sintomi di screziato spasmo. Siamo qui, noi.

Urli, perchè ne vuoi, ancora e mai abbastanza. Ti muovi perchè mai il desiderio cessa nel tuo agire. Mi piace il nostro perlustrare rapimenti, in atteggiamenti molesti e sconfessati.

[N.d.a. Potete leggere altri miei “Racconti Sexisti” o acquistare il mio libro “Diario di una Sexista” sul mio blog]

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