Racconti erotici: Obliqua intensità

nudo

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti ” di Miss Lucy

Le teorie spazzano via le certezze. I sintomi creano gesta diverse e sensazioni di legami che in immagini sono pronti a sparire. Sei venuta a casa mia, la tua figura piena di bellezza, ha colpito mura e corpi. La poesia ha donato parole ai colori e viceversa. Non sapevo fossi così piena di doni, non credevo che la nostra attenzione potesse unirsi e confondersi tra i discorsi che lo spazio ospitava. Ora che ci penso, io non penso mai, e mai mi organizzo veramente, e non mi aspetto mai niente dal niente.

Gli sguardi e i tocchi, sono stati complici del vino, che spingeva la volontà di avvicinarsi. Io forse ora sono un pò schiva e sfuggente, per mia semplice perplessità. Le nostre labbra hanno avuto il desiderio di sentire il sapore, di rendere le gocce come un liquido estremo. Io non ho fretta di avere fretta e stimolo il mio adagio agire, come una semplice alleanza con il tempo.

Le carezze sono eccitazioni infinite, i baci sono fondamentali spiragli di sensi, di versi che ripetono istintivamente. Complici della nostra complicità, ci siamo lasciate andare a fine serata a un desiderarci, delicato e sentito. Il percorso lascia pensare e a volte pretende di vivere il momento, come una fase che ti senti di osare. Ora vi è un segno di qualcosa che si vuol continuare. Vorrei parlare con te del livello culturale di un attenzione, del senso dell’intensità e della profondità, di ammirazione verso il vento. E’ un delirio il mio, totalmente legato alla sana pazzia di cui mi vanto.

Corposa identità sprigiona la mia sicurezza. Decisa citazione rende immaginaria una scena. Sussurro a volte di lente situazioni. Vorrei guardarti ancora, accarezzarti ancora, baciarti ancora, parlarti ancora….Non ho fretta di avere fretta, tra il silenzio della mia solitudine. Oggi sto con me stessa, domani è un giorno come un altro, un altro giorno uguale a oggi, diverso da ieri.

[N.d.a. Potete leggere altri miei “Racconti Sexisti” o acquistare il mio libro “Diario di una Sexista” sul mio blog]

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