Sesso d’estate, come e quando

Sesso d’estate? Il grande tabù per tantissime persone. Ma non per l’atto di per sé quanto per le condizioni nelle quali farlo.

Come fare sesso d’estate senza morire dal caldo

Non giriamoci intorno. Nel corso della stagione estiva fa caldo. Ancor più ora per via dei cambiamenti climatici. E per quanto il sesso d’estate teoricamente non rappresenti una bestemmia, allo stesso tempo dobbiamo guardare in faccia la realtà. Si suda. E la voglia e la libido scappano insieme per un viaggio intorno al mondo che di solito si conclude nel momento in cui si ricomincia a respirare.

E questo è naturale. Con il caldo ci diamo fastidio da soli, figurarsi ad avere un corpo altrettanto sudato addosso. Ecco quindi che sesso d’estate sì, ma a patto principalmente di rimanere un pizzico freschi. Ora se siamo dotati di un condizionatore il problema non sussiste: basta rinfrescare l’ambiente e il gioco è fatto. Ma non tutti siamo fortunati a tale livello.

Se volessimo quindi lanciarci nel sesso d’estate senza condizionatore, come possiamo fare? Il primo elemento che possiamo sfruttare è l’acqua. Fonte di vita, in estate può essere anche fonte di sesso. Il primo modo in cui può farlo? Attraverso la doccia e la vasca da bagno.

Si, stiamo già immaginando le vostre risposte. Ma se avete un minimo di mobilità e voglia di fare può essere una delle soluzioni migliori. Tra l’altro consentendo di lasciare tutto, oltre a voi stessi, estremamente pulito.

Valutare sempre bene prima le proprie condizioni

Soprattutto la doccia può rivelarsi la scelta migliore, sia installando particolari maniglie sulle piastrelle, sia mettendo all’intero qualcosa che possa anche offrire una seduta.

Perché, momento della verità anche in questo caso, le performance dei siti porno, in elasticità, non siamo in grado di riprodurle. La vasca ha anche lei il suo perché, ma bisogna fare attenzione alle ginocchia e a non scivolare.

Tutto ciò è ovviamente valido se vogliamo dare sfogo alla nostra libido e ci troviamo in casa. Se chiamiamo in causa il discorso vacanze, la questione si fa più interessante. E tutto ciò dipende principalmente dal fatto che la nostra destinazione può metterci a disposizione ambiti diversi.

Immaginiamo di andare in vacanza al mare. Sesso d’estate diventa immediatamente sinonimo di sesso in acqua. Ovviamente il consiglio è quello di puntare a orari in cui c’è meno gente e a zone isolate. Evitiamo di dare spettacolo inutilmente.

Se invece andiamo in montagna, beh… di occasioni date dal fresco ve ne sono tantissime. Il letto per prima cosa.  E in seconda istanza, modello Biancaneve o Bella addormentata nel bosco, perché rinunciare alla camporella nei boschi? Anche qui, prendendo come giusto che sia, tutte le precauzioni necessarie.

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