Sesso, gli italiani “troppo veloci”

Cosa sta succedendo al mito del sesso italiano? Una volta eravamo coloro che facevano tremare le gambe al solo pensiero di un possibile amplesso ed ora per quanto ancora tra più ricercati, siamo tra i primi posti anche in quanto a velocità. Quando abbiamo smesso di durare abbastanza?

Non che la maggior parte delle donne in generale si lamentino. Almeno pubblicamente. Visto che i dati in questione dei quali vorremmo parlarvi provengono direttamente da una applicazione per smartphone chiamata “SpraedSheet” che senza ritegno alcuno stila grazie ai numeri in essa caricati una classifica impietosa sui tempi di durata dei rapporti sessuali delle persone. A quanto pare i tempi del “ce l’abbiamo duro” italiano sono finiti e forse giusto Rocco Siffredi può continuare a vantarsi in tal senso. Secondo l’app per iPhone la durata media di un amplesso italiano è pari a 2 minuti e 50 secondi. Quasi quasi ci mette di più a venire (su) un caffè. Al primo posto in quanto a durata troviamo gli Australiani, che si aggirano intorno ai 4 minuti e 2 secondi.

Poveri noi, a quanto pare abbiamo proprio perso il primato. Facciamoci però due risate sul funzionamento dell’app. Basta tenere acceso il cellulare durante il rapporto sessuale e il programma registrerà durata, ritmo, rumore e suoni dell’orgasmo. Ci penserà poi “Spreadsheet” a sommare il tutto, eseguire qualche calcolo e fare la media con le altre registrazioni ascoltate nelle camere da letto degli italiani e degli amatori provenienti da tutto il mondo. Non sappiamo davvero cosa pensare, ci credete?

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