Sex Toys, quanto spendereste in un sexy shop?

Ero alla ricerca di qualche novità da proporvi quando, nemmeno a dirlo, vengo fulminata dall’ennesimo rilancio riguardante le prodezze erotiche di Rihanna e la sua facilità a spendere nei sexy shop. Fermo restando di non possedere il patrimonio che fortunatamente le possiede, mi sono chiesta immediatamente: ed io quanto ci spenderei potendo? E subito dopo mi è venuto in mente di chiederlo anche a voi, aperti e svegli lettori di Cooletto.

Sex Toys, l’uomo non teme più la competizione?

Gridate al miracolo, oh donne! Almeno quelle di voi che vivono in America ed amano il sesso, visto che è di pieno stampo statunitense la ricerca che spiega come l’uomo non senta più il peso della competizione con il sex toys, migliore amico della donna stanca ed insoddisfatta. E sebbene con una certa punta di ironia, va ammesso: c’è da essere compiaciuti di tal cosa, sperando che con la stessa velocità con la quale la crisi economica si è mossa dagli States qualche anno fa verso l’Europa, altrettanto faccia questa sana convinzione maschile.

Sex toys: il dildo di vetro è il nuovo must

Sono ecologici ed esteticamente meravigliosi, ecco perché i sex toys in vetro sono tra i preferiti delle donne. Negli Usa ormai vanno a ruba e anche on line l’offerta è così ampia che diventa davvero difficile scegliere un solo modello.

Il cassetto delle delizie: questo sconosciuto. O no?

Per gli uomini che frequentano le donne spesso rimane un mistero, un qualcosa che talvolta li imbarazza più che confessare alla propria donna la voglia di vedere un film pornografico con lei. E’ proprio lui, il cassetto delle delizie, ancestrale contenitore delle voglie solitarie femminili, simbolo imperituro della emancipazione delle donne. In tante dicono di non averlo nemmeno preso in considerazione. Sarà vero?

Donna rischia la vita con dildo: denuncia azienda produttrice

Talvolta accadono cose che si fatica a credere siano vere. E la storia che stiamo per raccontarvi rientra a pieno diritto in questo ordine di cose. Una donna californiana ha infatti denunciato la Pipedream Products, nota azienda produttrice di sex toys per essersi trovata vicino alla morte a causa dell’utilizzo di un prodotto da lei acquistato e risultato fallace.

Sex Toys, personalizza il tuo con Made to Measure

Parlare di sex toys significa prendere in considerazione davvero un mondo molto vasto a partire dai vari sexy shop per arrivare alla metodologia utilizzata dalle grandi case produttrici per mettere a punto i compendi da vendere. C’è chi come la LoveHoney indice un concorso, chi come la Made to Pleasure da la possibilità alla propria clientela di crearselo da solo.Letteralmente.

Vibratori: è il design che spinge all’acquisto?

Parliamo di sex toys. Ma non nella consueta maniera, concentrandoci sui loro dati di vendita o sulla loro pericolosità se mal scelti. Cerchiamo di capire in quale modo essi risultino più attrattivi per le varie categorie. Perché a vedere le novità presenti attualmente nei sex toys, sembra proprio che questi compendi del piacere vengano scelti maggiormente per il loro design che per altro.

Sex toys, attenzione alle misure

Nel titolo di questo articolo ho utilizzato scherzosamente un consiglio  che potrà far ridere molte persone: ho suggerito che, quando si tratta di sex toys, bisogna stare attenti alle misure. Ilarità a parte, è inimmaginabile quante siano le persone che sono costrette ad avvalersi del supporto di un medico a causa della scelta di un sex toys non adatto alle proprie esigenze.

Sex toys a domicilio, il progetto Valigia Rossa

Sex Toys e servizio a domicilio: un mix perfetto. Che sempre di più sta prendendo piede in ogni parte di Europa. Una “malattia” dalla quale non è rimasta immune nemmeno l’Italia che ora può contare su un servizio del tutto nuovo dal nome stuzzicante ma al contempo misterioso: La Valigia Rossa. Incontri porta a porta davvero speciali.

Sex Toys, allarme in Germania: troppa chimica, a rischio fertilità

Anche nel campo del sesso l’occhio sull’eco-compatibilità deve essere ben aperto: e se il sex toys da noi scelto contiene troppi composti chimici non controllati e rischia di mettere in difficoltà la nostra fertilità futura? L’allarme arriva direttamente dalla Germania, dove a gran voce gli esperti richiedono un utilizzo di materiali completamente anallergici e privi di conseguenze per questi compendi  d’amore.