Intervista alla scrittrice Anna Giacomazzo

Anna Giacomazzo

Anna Giacomazzo è una scrittrice di letteratura erotica. Quest’anno ha pubblicato il suo primo romanzo, “Sinfonia Scandalosa” per la Borelli Editore. Anna scrive anche racconti erotici su LiberaEva, Eroxe e Rosso Scarlatto. Presto uscirà il suo nuovo romanzo. Noi di Cooletto l’abbiamo intervistata e la ringraziamo per la sua disponibilità.

INTERVISTA A ANNA GIACOMAZZO

1- Descrivi Anna.
Sono una tela bianca, una conchiglia chiusa, uno sguardo velato.
Ogni persona può colorarmi del suo colore preferito, ogni persona può tentare di aprirmi per scoprire cosa c’è all’interno di me, ogni persona può tentare di togliere quel velo dai miei occhi. Non è facile arrivare a me, non è semplice trovare il mio scoglio, non mi lascio aprire, non mi lascio condurre. Il mio profondo è spesso irrangiungibile, mi isolo spesso nel mio mondo che amo a dismisura, e che a nessuno è permesso di entrare totalmente.

2- Ti senti erotica?
Mi sento erotica perchè il mio cervello è erotico, i miei pensieri sono velati di erotismo, è uno stato mentale che trasmetto alle persone quando le incontro. Non seduco mai per prima, mi lascio sedurre, alla fine, solo alla fine conduco a me.

Intervista a Cristiana Longhi

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Cristiana Longhi è una scrittrice erotica italiana. Ha pubblicato il libro “Lisa & Cécile” (Borelli Editore) , scritto con Maria Rosa C., ed è presente con due suoi racconti erotici, nella raccolta “Eroticamente, confessioni intime” (Casini Editore). Nel suo blog, trovate il suo mondo, i suoi pensieri, le sue idee, i suoi racconti. L’abbiamo intervistata e la ringraziamo per la sua disponibilità.

INTERVISTA A CRISTIANA LONGHI

1- Chi è Cristiana Longhi?

Non mi piacciono le definizioni, quindi fatico a dire chi sono; posso solo dire che cerco di esprimermi… anche con la scrittura, lasciando credere ai lettori chi io sia.

2- Che visione hai del sesso? E dell’erotismo?

Il sesso possibilmente si fa! E l’erotismo si percepisce.

L’erotismo è una mitica regione del nostro inconscio, che resiste, ci anima e resta insofferente alle “prigioni morali”. Penso che l’erotismo sia un gioco delle parti, di ruoli interscambiabili.

3- Quando e come hai iniziato a scrivere?

Il bisogno di decifrare le nostre sensazioni ci appartiene da sempre.

Nella letteratura erotica quel che mi affascina principalmente è lo sforzo di tradurre la corporeità delle sensazioni su carta. Spesso l’erotismo costringe ad estenuanti descrizioni, a rompere la pacatezza e la linearità del racconto, a forzare lo stile… Vorrei così comunicare al lettore la stessa forza che mi pervade quando scrivo, i diversi stati d’animo che mi attraversano, che variano a seconda del vissuto personale e sono altalenanti nelle sensazioni provate quotidianamente. Il mio umore influisce nella stesura di un racconto.

Nero Fluorescente, il libro erotico di Erika Polignino

nero_fluorescente

Ispirato a una storia vera. Viola è una sorda disoccupata. Visoni e ideali in uno specchio rotto. Feticismo e protesi acustiche fustigano. Fin dentro il vostro cuore.

La poesia si fonde con il racconto tormentato di una cruda realtà. Un percorso di vita fatta di paura, timori di non essere capace di fare, solo perchè la società ci fa sentire inferiori ad altri. Non esiste sensibilità e opportunità, quando ti manca almeno uno dei sensi che ogni essere umano deve avere. Ci si blocca e ci si distrugge. “Nero Fluorescente” è il libro della scrittrice Erika Polignino, pubblicato dalla Giraldi Editore, è una pugnalata al petto che ti trafigge e nella profondità cattura gli stati d’animo. Viola è una ragazza che prova, cade, si rialza e alla fine con il timore di essere felice, si accontenta di ciò che la vita le offre, per vivere e sopravvivere.

Intervista a Gisela Scerman

Gisela Scerman

Gisela Scerman è una modella e scrittrice. Ha pubblicato i libri: “Piero Ciampi- Una vita a precipizio”, “La ragazza definitiva” e “Vorrei che fosse notte”. Come modella ha posato per molti fotografi e illustratori, da Franco Saudelli, Luigi Novelli a Giovanna Casotto, Luigi Castaldi e altri. L’abbiamo intervistata e ringraziamo Gisela Scerman per la disponibilità. Non perdetevi la foto gallery di fine intervista.

INTERVISTA A GISELA SCERMAN

1- Chi è Gisela Scerman?

Sarei molto poco attendibile a rispondere a questa domanda. Ma per semplificare penso di essere una persona qualunque dato che nessuno è come qualcu altro.

2- Ti senti più scrittrice o modella?

Nessuna delle due, anche se oggi è tanto comodo procedere per definizione pur di sgravarsi dalla paura della non identità.

3- Sei feticista?

Solo di quello che devo ancora scoprire.

4- Cos’è l’erotismo?

Là dove la dimensione genitale non esiste.

Intervista a Melissa Panarello

Melissa P

Melissa Panarello è la scrittrice Melissa P. che tutti ricorderanno per il suo libro “100 colpi di spazzola prima di andare a dormire”. Questo suo primo libro ha venduto milioni di copie in tutto il mondo ed è diventato un culto del sesso e dell’erotismo adolescenziale. Melissa ha pubblicato altri due libri “L’odore del tuo respiro” e ” Nel nome dell’amore”, evidenziando pensieri importanti sul sesso e amore. Noi di Cooletto l’abbiamo intervistata e ringraziamo Melissa Panarello per la sua disponibilità.

INTERVISTA A MELISSA PANARELLO

1- Chi è Melissa Panarello?

Una 23enne che non supera il metro e cinquanta, con pochi sogni perché non è che poi servano così tanto, i sogni.

2- Quale film e quadro sei?

Quadro uno qualsiasi di Bosh. Film Betty Blue.

3- Il tuo libro “Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire” cosa rappresenta?

Non è stato concepito per rappresentare qualcosa; dall’inizio, da sempre, ha voluto essere un racconto. Il racconto di un percorso di crescita, comune a tutti gli adolescenti se non nelle tematiche sicuramente nelle intenzioni.

Confessioni della scrittrice Barbara Baraldi

Barbara Baraldi

Continua la nostra intervista a Barbara Baraldi, nell’articolo di ieri vi abbiamo presentato questa intrigante scrittrice italiana, di notevole qualità artistica, nonchè una bellissima donna. Vi consigliamo di leggere tutti i suoi libri. Oggi vi mostriamo il seguito delle sue confessioni fatte in esclusiva per Cooletto e vi mostriamo un’affascinante e ipnotica foto gallery di Barbara Baraldi.

ULTIME CONFESSIONI DI BARBARA BARALDI

(continua da qui)

17- Hai scritto “La bambola di cristallo” per la Mondadori, un libro e uno stile differente, altri viaggi verso il bene e il male, è stato un parto pesante? Quali sono i contenuti più importanti, i messaggi, i significati che hai voluto evidenziare?
E’ stato un parto difficile, un viaggio anche per me, come scrittrice. Una raccolta di due romanzi e un racconto scritti con stili differenti per raccontare storie molto diverse tra loro. Ho affrontato varie tematiche che vanno dalla dominazione, alla seduzione del male. La paura che emerge sotto le forme suadenti di una dark lady dalla pelle di luna o di un uomo dal passato inquieto con occhi eterocromi che racchiudono metaforicamente il bene e il male che c’è dentro ognuno di noi. Si parla di vendetta e di passioni, di desideri e di rinunce. Di maschere che celano identità nascoste.

Intervista alla scrittrice Barbara Baraldi

Barbara Baraldi

Barbara Baraldi è una scrittrice italiana, che fonde noir e erotismo in tutto ciò che scrive. Esordisce nel 2007 con il romanzo erotico “La ragazza dalle ali di serpente” (Zoe). Come autrice di noir, Barbara ha ricevuto per due anni consecutivi il Premio Mario Casacci con i racconti “Dorothy non vuole morire” e “La sindrome felicità repulsiva”. Il suo racconto “Una storia da rubare” è risultato vincitore del Premio Gran Giallo Città di Cattolica.

Sempre nel 2007 pubblica per la casa editrice Perdisa Pop, il romanzo “La collezionista dei sogni infranti“. Nel 2008 scrive per la Mondadori “La bambola di cristallo”, un noir travolgente diviso in 3 racconti. Nel 2009 pubblica “La casa di Amelia” (Perdisa Pop), seguito de “La collezionista dei sogni infranti”. Barbara è una scrittrice sempre più in ascesa, apprezzata e stimata da colleghi e addetti ai lavori. Oltre a essere brava è anche molto bella e domani vedrete delle sue particolari foto. Intanto noi vi mostriamo la prima parte della nostra intervista fatta a Barbara Baraldi, che ringraziamo per la disponibilità.

Anais Nin, i diari della scrittrice perversa

Desideravo il mio diario, perchè per la prima volta il mio gioco più bello si è trasformato in tragedia. Ho spedito, per errore, una lettera per Hugh a Henry, e una a Henry per Hugh, con il desiderio di rivelare tutto e fuggire.

Anais Nin è una scrittrice di letteratura erotica franco-americana, nata a Neuilly Sur Seine nel 1903 e morta a Los Angeles nel 1977. Considerata una delle più controverse autrici del Novecento, donna affascinante, cosmopolìta e di eleganza, è cresciuta tra l’Europa e New York, destando scalpore nell’ambiente letterario con la pubblicazione dei suoi racconti a contenuto erotico.

Il suo Diario è sicuramente l’ opera autobiografica più conosciuta. Anais è una donna che ha vissuto la propria vita fuori da ogni schema, attraverso l’erotismo e la passione nella disperata ricerca di se stessa. Il Diario raccoglie pagine di sentimenti, tradimenti, lussuria, alibi, desideri, fantasie, quotidianità e pazzia. Le raccolte brucianti dei suoi scritti erotici sono un insieme di intrigo tra avventure amorose, dove i partner scivolano fuori scena, con la rapidità e la grazia di un ballerino.

Diario di una ninfomane, esce il film in Italia

Ogni giorno scrivo sul mio diario. Il sesso è l’altra mia passione. Faccio anche quello quotidianamente… in diversi posti. Anche questa sono io.

Esce il 30 aprile 2009 nelle sale cinematografiche italiane, il film “Diario di una ninfomane”, tratto dal romanzo omonimo di Valèrie Tasso, con la regia di Christian Molina. Uscito in Spagna l’anno scorso, a Madrid hanno vietato i cartelloni pubblicitari, e in Italia che tipo di censura adotteranno? Il film affronta il tema-tabù della sessualità femminile e racconta la storia di Val, una donna d’affari francese dagli appetiti sessuali incontrollati. Val ama anche scrivere e lo fa in un diario personale, dove custodisce le sue più intime confessioni. Dopo una praticata libertà sessuale, fa in modo che proprio il sesso diventi il perno della sua vita, e questo la condurrà a incontrare l’amore e allo stesso tempo la introdurrà sulla strada della prostituzione, vivendo in entrambi i casi, situazioni estreme. L’attrice che interpreta la protagonista è Bèlen Fabra.

Di seguito vi mostriamo il trailer del film.

I love porn, racconti e pornografia

Pornografia: s. f. trattazione o rappresentazione, in scritti, disegni, fotografie, spettacoli, di temi o soggetti osceni, fatta senza altro intento che quello di stimolare eroticamente i fruitori.

Eccola qui la definzione di pornografia, chiara come la luce del sole. Ma non sono in molti a conoscerla, anzi, non sono in molti a riuscire a darne un esatto significato. Oppure, forse, ognuno la interpreta secondo il suo volere e secondo il suo piacere. La 80144 edizioni ha voluto creare una breve antologia nella quale sono stati raccolti alcuni racconti che riflettono proprio la definizione da loro data e trovata e che avete letto nell’introduzione a questo post.