Racconti erotici: Natale Sexista (Parte II)

Domani vi aspetta l’ultima parte di “Natale Sexista”

Mi alzo, bendo la mia schiavetta, eccitata di vergogna, intrepida di sentire il mio tocco. La torturo un pò, con una rosa bianca coperta di spine. Colleziono tratti del suo corpo femminile, delicato di natura e scalfito di premura. Scopro le sue rotondità e ne lascio ferite di passaggio. Lei si muove e geme di piacere, ed io le faccio sentire anche il profumo di quel fiore che è bianco come lei e ora rosso come i suoi segni. Accarezzo la sua intimità, bagnata e vogliosa di stile. Lascio decidere alla mia arma quale sarà la mossa vincente e la bacio mentre mi sento possente. Mi scaglio di superiorità su di lei, punendola per atti impuri. Premo con le spine come simbolo di speranza, in una dolce persuasione che rende dolente l’attesa. Io sono la Miss, la regina del peccato, la maldestra giocatrice di destini. Improvvisamente con la mia amata piuma e con la mia bocca, le curo le ferite, medicando ciò che è passato. La tocco con le mie dita penetranti e inizio a sentire il sapore della sua intimità con la mia lingua, e lì afferro il mio giro alla sua venuta. E’ un brindisi che devo fare per calmare la quiete.

Autoerotismo, il piacere fai da te

L’arte della masturbazione, o comunemente chiamata autoerotismo, è una pratica fai da te, che consiste nella sollecitazione manuale degli organi sessuali, al fine di ottenere piacere e quindi l’orgasmo.

L’autoerotismo e anche un modo per conoscere la sensibilità del proprio corpo ed è sempre esistito sia negli uomini che nelle donne e molti ne fanno un uso giornaliero stimolando la fantasia sessuale con video, foto, o semplicemente pensando a una o più persone in particolare. Le mani fanno da fulcro portante al tocco delle parti intime, può avvenire una penetrazione con le dita, come avviene con le donne, o un’oscillazione ritmica dell’organo sessuale, per quanto riguarda gli uomini. L’immaginazione per arrivare a un buon orgasmo, riveste un ruolo fondamentale nella masturbazione, soprattutto nelle donne.

Ma quando l’immaginazione supera il limite, tanto che ci basta un niente per sentirci eccitati, le conseguenze saranno assai divertenti, come dimostra il video che trovate dopo l’interruzione.

Isabella Santacroce, scrittrice sexy e ribelle

Isabella Santacroce è una scrittrice di Riccione, fuori dalle regole, trasformista, provocatoria, sexy, ribelle, dannata, che descrive temi d’amore, violenza, omosessualità, sesso, morte, perversioni sessuali e tanto altro. E’ sempre stata diretta e esplicita nel suo scrivere, senza preoccuparsi delle critiche e dei soliti schemi, forse perchè non ha nulla da perdere.

La sua arte va assaporata parola per parola, libro per libro. Non si può leggere la Santacroce con pregiudizio, altrimenti non la si capirà mai. Le varie accuse che le sono state rivolte per via degli argomenti “forti” trattati su alcuni libri, sono critiche che vanno capite e analizzate con cura, prima di trarre conclusioni veritiere.

Nel suo ultimo libro dal titolo V.M.18 (Fazi Editore) compare la dedica “A Dio Onnipotente mio marito”. Ma il libro contiene espliciti rimandi alla masturbazione e all’autoerotismo, pratiche da sempre condannate dalla chiesa cattolica. Quanto basta per attirare sulla scrittrice minacce di vario genere, e naturalmente anche querele.

Mi sembra di ritornare ai secoli passati, quando si condannavano gli scrittori perchè avevano osato troppo, messo una parola in più o fatto conoscere un nuovo significato. Vogliono arrestare Isabella? Potrebbe essere un’idea, ma l’importante è che continui a scrivere, perché scrivere è ciò che sa fare meglio.

La Durex neozelandese cerca collaudatori di vibratori

AAA collaudatori di vibratori cercasi, e non è uno scherzo.

Oggi Durex ha pensato bene di esordire così, offrendo un lavoretto bizzarro e inaspettato. Chi di voi vorrebbe diventare un collaudatore di vibratori, non deve fare altro che registrare i propri dati entro il 21 gennaio del 2009 e scrivere qualcosa che convinca gli addetti alle risorse umane delle proprie capacità. I cento aspiranti tester ritenuti idonei riceveranno un Durex Plus Ultra da testare. Niente paga, il vibratore è tutto quello che vi viene offerto. Mica poco. Il Durex Plus Ultra è un vibratore che, come Durex promette, è semplice da usare e comodo da indossare. E’ dedicato alla coppia e regala ben quaranta minuti di, è il caso di dirlo, eccitanti vibrazioni. Durex Plus Ultra è resistente all’acqua, può essere utilizzato con o senza preservativo e richiede soltanto due batterie.

Anne Sexton, poesia senza limiti

“Sono un’attrice nel proprio dramma autobiografico”
(Anne Sexton)

La scrittrice e poetessa americana Anne Sexton è nata nel 1928 a Newton e morì suicida a Weston nel 1974. La Sexton è un punto di riferimento per le scrittrici contemporanee, considerata icona del componimento confessionale, ribelle e senza limiti, parlando nelle sue opere di sesso, masturbazione, morte, spiritualità, donne e d’amore.

Fu considerata bella e dannata, sexy e infantile, atea e religiosa, depressa e con uno spiccato umorismo, esibizionista e indifesa, autodidatta e incontrollabile, folle e innamorata, irrequieta e persa. Le contraddizioni fanno di lei un personaggio che se pur avendo avuto una carriera breve, l’ha portata subito ad avere riconoscimenti e lodi. Le sue taglienti metafore, i ritmi dei suoi versi e i vari significati delle sue parole sono state le fonti del suo successo. Anne ha sempre cercato di essere una buona moglie e una buona madre, ma per ogni libro che scriveva, aveva il bisogno di un nuovo stimolo sessuale e quindi di un nuovo amante, che considera anche un sostituto paterno protettivo.

Giochi erotici sotto la doccia

La doccia è tra uno dei posti preferiti dalle coppie per fare l’amore. Ma questa non è certo una sorpresa. La doccia è calore, è relax. La doccia è frizione.
Parole che si adattano altrettanto bene sia allo shampoo che al sesso. Infatti, uno dei metodi preferiti dalle donne per masturbarsi è proprio quello di dirigere un getto d’acqua calda tra il pube e il clitoride, magari di mattina prima di correre al lavoro. In ogni caso, la doccia è un momento di intimità in cui l’uomo e la donna si prendono cura del proprio corpo. Basta pensare a quella morbida schiuma che ti scivola sul corpo, al suo profumo, per assumere subito un’espressione beata. E tale beatitudine raddoppia, se sotto la doccia si è in due.

I giochi erotici da fare sotto la doccia possono aggiungere un pizzico di pepe alla vostra vita sessuale, soprattutto se avete una relazione fissa da molto tempo, e sentite il bisogno di provare qualcosa di diverso. Il fattore sorpresa in questo caso gioca un ruolo determinante. Coprirsi di sapone liquido per massaggiarsi a vicenda, o masturbare il partner o la partner mentre si lavano via le ultime tracce di bagnoschiuma dal suo corpo, è più gradito quanto più è inaspettato.

Il vibratore per un sabato perfetto

Domani è sabato. Il sabato è riposo, è shopping, è saturday night, è il caffé con le amiche e il pranzo al centro commerciale. Il sabato è parrucchiere, è estetista, è il corpo che rigenera. Per alcune il sabato è libri, è tè, è giardinaggio. Ma il sabato potrebbe anche essere il giorno da dedicare alla vostra sensualità, al vostro sesso e al vostro piacere. Le donne e i vibratori dovrebbero avere un giorno tutto loro. Noi di Cooletto abbiamo scelto il sabato, ed ecco cosa vi consigliamo.
Andate su uno dei siti web di giocattoli sexy più gettonati, Love Honey, e ordinate l’ Ultra 7 Waterproof Hummer Rabbit Vibrator. Vedrete che nel giro di una settimana la vostra portiera vi dirà che c’è un pacchetto regalo per voi. Aspettate il sabato mattina per disdire tutti gli appuntamenti che avevate fissato per quel giorno e fate colazione con una tisana leggera e con un frutto, o uno yogurt, a seconda dei gusti. Accendete l’iPod e programmatelo su un genere musicale rilassante, un po’ di lounge dovrebbe andare bene. Denudatevi e spalmate sul vostro corpo qualche maschera di argilla o simili, in modo da rinfrescare la pelle e sentirvi più toniche. Mentre aspettate che la crema faccia effetto, aprite il rubinetto dell’acqua che riempirà la vasca da bagno. E’ bene che vi accertiate di avere dei sali profumati dolci o fruttati. Prima di entrarvi, spegnete il cellulare e staccate la spina del cordless, fatevi una doccia per pulirvi e immergetevi in quello che sarà il luogo della vostra libidine.

Perché diamo importanza alla verginità?


L’atto di perdere la verginità, prima di essere catalogato come una delle tante esperienze sessuali, è comunemente considerato dalla cultura occidentale come un importante rito di passaggio. Questa concezione è stata spesso enfatizzata da molti romanzi e film destinati al pubblico adolescente (basta ricordare il cult per teenager “American Pie”), ma in generale la perdita della verginità può essere vista o come un evento di cui vantarsi oppure come un fallimento di cui vergognarsi, a seconda delle percezioni culturali e del proprio orientamento religioso. Storicamente, il valore attribuito alla verginità è fortemente influenzato dalla percezione dei ruoli di genere. Vale a dire che per il maschio la perdita della verginità viene considerata quasi sempre come motivo d’orgoglio, mentre per la donna il non essere più vergine è spesso visto come qualcosa di cui vergognarsi, tanto che in passato le donne non più illibate erano guardate con disprezzo perché portavano addosso il disonore.

Racconti Erotici sul Web: Nel parco


Per i lettori di Cooletto, un nuovo racconto erotico selezionato dai migliori newsgroup e blog.

Nel parco (una fantasia erotica)

  • di Anonimo

Ho voglia di portarti in un bel parco, a contatto con la natura, lontano dal frastuono della città.
Ma la mia fantasia comincia a farsi strada.
Farti sedere sulla panchina di fronte a quella dove mi sono appena seduto io. Bagnarmi le labbra con la bocca socchiusa, cominciando ad accarezzarmi la patta dei pantaloni.
Si, massaggiandolo un po’. Provare piacere, vedere la tua reazione. Far cadere il tuo sguardo sul rigonfiamento della patta e, come d’incanto, vedere le tue gambe divaricarsi mostrando quel fantastico perizoma semitrasparente…
Mi ha sempre eccitato sbirciare le mutandine da sotto la gonna fin da quando, a sette anni, cercavo di farlo con le compagne di classe.
Sentirmi incitato dal tuo sguardo a continuare, vedendoti presa a tua volta da questa frenetica eccitazione.

Vederti mentre ti tocchi partendo da una caviglia pian piano, per salire sempre più su fino alle ginocchia, poi sulle cosce e, divaricandole completamente, fino a sfiorarti gli slip. Sentirti ansimare e scorgere le tue dita frugarsi tra le gambe…

Vibratore per iPod, per “fare l’amore” con la musica

Lo ammetto, il mondo Apple ha una marcia in più. Che si tratti di Mac, di cellulari, o di lettori audio, poco importa.

La mela è sempre più sexy, come testimonia il mercato di accessori for girls only che si è rapidamente sviluppato attorno all’iPod, il player mp3 più venduto al mondo. No, non sto parlando dei socket (i celebri “calzini”), le coloratissime custodie in tessuto multicolore che oramai trovi dappertutto, ma di qualcosa di assai più raro: un vero vibratore per iPod.

Si chiama OhMyBod, e adesso è anche iPhone powered!Basta collegare il jack all’uscita audio del vostro lettore o telefonino… et voilà! Il giocattolo si mette a vibrare al ritmo della tua musica preferita.

OhmyBod si aggiunge ai numerosi dispositivi creati per l’iPod in vendita nei pornoshop di mezzo mondo, come l’iGasm di Ann Summers, o iBuzz. Dalla linea molto fashion, adesso OhMiBod si può ordinare anche sull’italianissimo sito breakpoint.it. Dopo il “salto” troverete il divertentissimo video pubblicitario.