Porna, il canale sexy per le donne olandesi

Erotismo e ingredienti hard per un pubblico esclusivamente al femminile. Ci sembra doveroso ringraziare allora alcuni imprenditori olandesi che hanno deciso di regalare alle donne un canale a luci rosse.

Porna – questo il suo nome – promette di offrire molto di più rispetto ai classici canali di video hot. Sarà in effetti il primo in Europa a fornire pornografia non-stop e in rosa. Come ha specificato uno dei suoi papà, Martijn Broersma:

Le donne vogliono qualcosa di differente dal porno tradizionale, vogliono vedere contenuti espliciti e avere la prova che tutto ciò sta davvero succedendo, che non è finto.

Real doll, quando le pornostar diventano bambole dell’amore

Sesso con le bambole dell’amore: una pratica ormai ben nota. E non c’è nulla da scandalizzarsi, anzi. Oggi sono sempre più le pornostar che accettano di farsi riprodurre in plastica e niente ossa.

A lanciare la moda, qualche mese fa, fu la RealDoll, uno dei produttori leader di bambole del sesso insieme alla casa di produzione porno Wicked Pictures. Le prime due attrici hard immortalate? Jessica Drake e Alektra Blue. A quanto pare più che soddisfatte del risultato. Ma ora c’è la new entry: l’attrice hot Kaylani Lei.

Jenna Jameson lascia il mondo del porno

È una delle attrici più amate del cinema porno americano, tra le più sexy degli anni Novanta. Ma nonostante ciò, Jenna Jameson ha deciso di ritirarsi per dedicarsi completamente ai figli. Lo ha annunciato la stessa pornostar, nelle scorse ore, in una sentita intervista alla rivista “W”:

Non voglio che i miei bambini crescano dovendo vergognarsi del mio lavoro. Inoltre mi voglio tirare fuori dall’industria dei film a luci rosse perché non ne ho più bisogno.

Porno parodie, Avatar fa sold out

Chi l’avrebbe mai detto? Una porno parodia che fa sold out, un vero boom. Al Festival dell’Hard di Berlino, This Ain’t Avatar XXX è andato letteralmente a ruba. Il dvd , insomma, ha riscosso un successo notevole che forse gli stessi produttori della Hustler non immaginavano.

Fatto sta che alla regia di questa porno parodia, tra i più costosi film mai realizzati prima, c’è anche una personcina capace. Tale Axel Braun, figlio di Lasse, uno dei pionieri del mondo della pornografia. Cosa dire poi dei protagonisti, Nicki Hunter e Misty Stone?

Jacques, la rivista erotica e vintage

Pagine patinate, donne alle prese con il proprio erotismo, e una idea arrivata in un loft vicino Brooklyn. A trentasei anni, Jonathan Leder ha deciso di regalare una nuova immagine al porno, e l’ha fatto.

Ci è riuscito meravigliosamente con Jacques, magazine erotico trimestrale. Il primo numero è apparso nel 2009 con questo manifesto.

Vogliamo combattere il porno in circolazione, quello disgustoso, volgare, cheap. Il porno che non eccita più nessuno.

Charlie’s Angels, la porno parodia

Dagli anni Settanta a oggi, gli angeli del telefilm Charlie’s Angels ne hanno fatta di strada. E oggi si manifestano nuovamente ai nostri occhi in una versione hard, vietata ai minori.

Proprio così. Not Charlie’s Angels XXX è il film diretto da Will Ryder, prodotto dalla X-Play e distribuito dalla Digital Sin che vede, al posto delle attrici originali – la compianta Farrah Fawcett (Jill), Jaclyn Smith (Kelly) e Kate Jackson (Sabrina) – tre pornostar d’eccezione selezionate su oltre 130 aspiranti angeli. Le fortunate: Sunny Leone, Andy San Dimas e Lexi Swallow.

Avatar, porno parodia con sex toy

L’annuncio era arrivato all’inizio dell’anno: un successo di botteghino come Avatar destinato a diventare una porno parodia. E così è stato. This ain’t Avatar XXX il titolo, una casa di produzione come la Hustler – un brand che raggruppa riviste, anche un network televisivo e una linea di abbigliamento mare e intimo – e il patron di quest’ultima, Larry Flynt, più che mai soddisfatto.

Possiamo confermare che la produzione di un film a luci rosse ha raggiunto lo stesso livello di qualità e di capacità tecniche di un qualsiasi movie di Hollywood. This ain’t Avatar XXX ne è l’esempio lampante.

Ecco allora arrivare pochi giorni fa il debutto ufficiale del dvd, corredato da un simpatico gadget.

Montana Fishburne, la starlette del porno

Non tutti avrebbero scommesso su di lei, forse a causa di quel padre attore in numerosi serial di successo. Esempio ingombrante, insomma. E invece Montana Fishburne ha saputo stupire e convincere anche i più scettici quando ha deciso di seguire le orme del papà Laurence.

Ma solo fino a un certo punto visto che la giovane ragazza – 18 anni appena – si è lanciata nel settore del porno. Il motivo?

Ho seguito l’ascesa fulminea di Kim Kardashian e credo che molto del suo successo derivi dalla diffusione del suo film porno. Spero che per me scatti la stessa magia. Sono impaziente di diventare famosa e avere più opportunità, e questo mi sembra un ottimo modo di cominciare.

Cinema hard: un omaggio a Miss Jones, dalla Francia fino ai Massive Attack

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La notizia è recente: l’editore francese Wild Side, rinomato per le raffinate edizioni in DVD dei lavori più raffinati di Orson Welles e Akira Kurosawa, dedica una intera collana ai capolavori del cinema hard americano, veri e propri classici dell’erotismo, di quando il porno significava liberazione sessuale, trasgressione, e piacere edonistico. E’ l’occasione giusta per scoprire o rivedere titoli che hanno segnato l’età d’oro del porno, e protagoniste che hanno riempito i sogni di tantissimi uomini come le ragazze pom-pon di Debbie does Dallas, o le spogliarelliste di Coed Fever.

Naturalmente, non poteva mancare all’appello un film come “The Devil in Miss Jones” (uscito in Italia con il titolo di “Miss Jones”), girato dal regista Gerard Damiano, che appare anche in un cameo alla fine della pellicola, nel ruolo di un pazzo farneticante. Il film è del 1973, e all’epoca ebbe un tale successo da meritarsi diversi sequel, e nel 2005 è stato fatto perfino un remake interpretato da Jenna Jameson.

Miss Jones, una donna matura rimasta vergine si suicida. Quando giunge all’inferno il diavolo scandalizzato da questo fatto, inizialmente le dà la possibilità di provare i piaceri della carne che ella non ha potuto mai conoscere in vita, ma in seguito le negherà l’orgasmo e sarà condannata a masturbarsi inutilmente per l’eternità.

The Devil in Miss Jones è diventato, negli anni un piccolo cult, tanto che alcune delle scene originali del film sono state inserite nell’ultimo, scandaloso video del gruppo musicale Massive Attack, dal titolo “Paradise Circus“. Il video è un’intervista recente a Georgina Spelvin, allora protagonista del film, ed è intervallato da alcuni spezzoni di Miss Jones.

Trovate il video di Paradise Circus subito dopo il “salto”, ma a causa dei suoi contenuti espliciti la visione è consigliata ai soli adulti.

Candida Royalle, la madrina del soft porn

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Candida Royalle è la prova che l’industria del sesso non è interamente orientata verso gli uomini ma che anche le donne sono una fetta importante di questo mercato mai in crisi.

Candida è una veterana del porno, ha sempre lavorato nel campo, prima come attrice poi come regista.  Il segreto del suo successo non risiede solo nell’aver cambiato posizione lavorativa ma nell’aver capito che quello che mancava veramente all’industria pornografica era un prodotto che incontrasse le esigenze femminili.  Se è vero che le donne guardano i film porno perchè sperano nel lieto fine e nei fiori d’arancio perchè non accontentarle?