Brutto segnale: parimenti alla mancanza di erezione conclamata negli uomini negli ultimi mesi, arriva ora un sondaggio patrocinato da “Incontri Extraconiugali”, portale specializzato in “scappatelle online” che ci racconta senza mezzi termini come le donne siano insoddisfatte e desiderino fare sesso più spesso. E meglio rispetto al passato. Parliamo dell’80% del campione intervistato: cifre che è impossibile archiviare senza commentare.
preliminari
Hotel, un cortometraggio erotico ma senza scene di nudo
Girare un cortometraggio erotico senza scene di nudo è possibile? Secondo i tipi del sexy shop Smitten Kitten la risposta è sì. Hotel è il titolo della clip in onda su YouTube proprio in questi giorni, e per quanto la cosa sembri insolita, si tratta di un video estremamente eccitante, nonostante la mancanza di un elemento necessario proprio all’erotismo: il corpo nudo.
Hotel fotografa un momento particolare della coppia, quello dove comincia il gioco erotico. Un momento fatto di sguardi e di carezze, di sorrisi e sguardi complici. Non mancano le immagini di lui e lei in lingerie, allora la telecamera si ferma ad accarezzare le curve della ragazza, che asseconda i capricci del partner. Insomma, un video da guardare come antipasto alle trasgressioni della notte.
Gli uomini spagnoli fanno meglio l’amore, mentre i più scarsi a letto sono i tedeschi. E gli italiani?
Ci dispiace per gli italiani, ma il premio come migliore amante è stato assegnato al maschio spagnolo. L’Italia però occupa il terzo posto nei risultati di questo sondaggio, effettuato dal sito OnePoll che ha chiesto alle donne di 20 paesi di dare il voto ai connazionali sulla loro bravura a letto, e di motivare le loro risposte. Ne è venuta fuori una classifica dei migliori ma soprattutto dei peggiori amanti di tutto il mondo.
Pare che ai tedeschi importi poco della loro igiene personale, ed emanino un cattivo odore. A loro va la il titolo di “peggiori amanti del globo”. Invece gli inglesi sono stati accusati di lasciar fare alle donne tutto il lavoro (ragazzi, ma come? Niente preliminari?), mentre gli svedesi sono un po’ troppo “svelti” nell’amplesso. Gli olandesi sono sempre troppo agitati, mentre gli americani sono stati accusati di essere “troppo dominanti” in camera da letto. Ma gli altri paesi non se la sono cavata meglio.
La lotta erotica per eccitare i sensi
Che ci crediate o no, l’immagine di due donne nude che lottano tra di loro (magari nel fango, come si vede nei telefilm americani) eccita parecchi uomini. Ma sono tanti quelli a cui piacerebbe essere coinvolti in prima persona in questo genere di combattimenti, soprattutto se gli incontri sono seguiti da un po’ di sesso molto caldo. Ma se si desidera coinvolgere la partner in questa particolare attività, è bene osservare delle semplici precauzioni, delle regole generali per evitare pericoli, e garantire che l’esperienza sia positiva per entrambi. Innanzitutto, all’inizio non siate troppo rudi, non insistete a voler fare il “macho” a tutti i costi. Non dimenticate i preliminari, i baci e le carezze, perchè anche questo fa parte del divertimento.
La caratteristiche della lotta erotica sono tre: gioco, potere, e piacere.
Il gioco contribuisce creare un ambiente confortevole nella coppia, e anche il solletico, ad esempio, serve a sdrammatizzare. Inoltre il solletico porta istintivamente a cercare di divincolarsi, ed è un ottimo preliminare alla lotta erotica.
Petting, le coccole dimenticate
Si chiama Petting, ma nella lingua più comune sono le coccole o i cosiddetti “preliminari”. Provate a pensare all’ultima volta che avete avuto, o avete fatto delle coccole. Purtroppo sembra un discorso scontato, ma spesso ci si dimentica di una semplice intimità che va oltre il classico “fare sesso”. Il petting è una pratica, che non include un vero rapporto sessuale, ma può indurre ad arrivare a questo. Un bacio, una carezza o un abbraccio, sono azioni che comunque portano attrazione, eccitazione e coinvolgimento.
Possono esserci situazioni di “heavy petting”, cioè petting pesante o spinto che avviene con una masturbazione reciproca o sesso orale. Anche un semplice tocco, uno sguardo provocatorio o dei movimenti erotici, sono considerati delle “effusioni” di natura sessuale. Nell’ambito della cultura fetish o del BDSM, il petting è inteso come tortura erotica, e cioè il tocco di organi genitali, l’interpretazione dei ruoli sessuali, i giochi e tocchi con vari oggetti o il legare.
Più penetrazione o più preliminari?
Preferite il sesso veloce che va dritto al sodo e alla penetrazione, o quello più calmo, fatto di coccole e di preliminari?
Molte di noi, tra una chiacchiera e un caffè, ammettono di stancarsi facilmente e di non riuscire a sopportare partner “durevoli” e sempre vogliosi. La penetrazione viene da alcune considerata meno piacevole dei preliminari e l’orgasmo raggiungibile anche senza un rapporto sessuale “completo”. Sono anche numerosi gli uomini che si lamentano del fatto che alcune -molte- donne non amano avere rapporti sessuali troppo lunghi. Ma forse, come per tutte le cose, la verità sta nel mezzo, e così come esistono donne che amano fare sesso così ce ne sono altrettante che lo amano meno.
Ad esempio, prendendo in analisi uno studio realizzato dalla Charles University di Praga, gli uomini dovrebbero considerare l’eventualità di non insistere sui tanto decantati preliminari e cercare di impegnarsi più nel rendere la penetrazione quanto più piacevole è possibile. Sembra infatti che le donne preferiscano concentrarsi sul rapporto sessuale vero e proprio piuttosto che sulle coccole introduttive. Secondo i risultati di tale studio, l’orgasmo femminile sarebbe più facilmente raggiungibile dopo circa 16 minuti di penetrazione.
Il massaggio sensuale per combattere lo stress
L’arte del massaggio è molto antica, ed è una pratica assai piacevole per uomini e donne. Il massaggio può essere un modo per rilassarsi oppure un preliminare erotico che ha l’intento di unire carne e spirito. Infatti il vero massaggio sensuale richiede una profonda preparazione. Deve essere effettuato in un ambiente tranquillo, e chi lo pratica deve conoscere alla perfezione i punti del corpo umano da stimolare per ottenere il massimo beneficio.
Nel massaggio occorre sapere come e dove toccare il partner prima di cominciare. Il massaggio può essere effettuato da chiunque, anche se alle prime armi. Basta un po’ di allenamento, e vedrete che l’intimità, e la fiducia tra voi e il partner (o la partner) aumenteranno sensibilmente. Il massaggio sensuale è l’ultimo ritrovato per combattere lo stress. Il vostro partner si sentirà rilassato per tutta l’esperienza. Niente come un buon massaggio stuzzica i sensi e le vostre mani saranno messaggere di promesse di sfrenata passione.
Dopo il “salto” alcuni consigli su come prepararsi al massaggio sensuale.
Uomini: gli errori più comuni a letto
E’ inutile negarlo, uno scivolone in camera da letto può trasformare anche la serata più piccante in un vero disastro. E gli uomini, purtroppo non sono nuovi a questo genere di gaffe. A questo proposito la dottoressa Yvonne K. Fulbright, sessuologa e autrice di numerosi libri su come avere una felice vita sessuale, ci ha elencato gli errori più comuni che possono verificarsi in camera da letto.
I preliminari non cominciano dal basso ventre. Non abbiate fretta di scatenarvi sotto le lenzuola. Il sesso è un gioco di testa, e la donna vuole sentirsi desiderata prima. Diversamente da un uomo, la sola visione di un corpo nudo non scatena in lei un’immediata “reazione”, perciò non restateci male se poi non vi salta addosso nel giro di cinque secondi.
Non pensate solo “a quella cosa lì”. Una donna ama sentirsi guardata e apprezzata dalla testa ai piedi. Concentratevi su di lei, accarezzatela e fatela sentire bellissima, invece di mirare subito “al bersaglio”.
Trovate il “suo” punto G. Sì, lo sappiamo che non è una caccia al tesoro. Tuttavia ci sono maschietti convinti che il punto G si trovi esattamente dove loro pensano che sia, magari perché gliel’ha rivelato l’ex fidanzata. Errore. Le donne non sono tutte uguali. Il punto G si trova generalmente sulla parete anteriore della vagina, ma a seconda della donna, può stare un po’ più in alto o un po’ più in basso. Perciò, se la volta scorsa vi siete fatti disegnare una mappa… stracciatela!
Zone erogene…conosciamole meglio
Le carezze ci mandano in estasi; conosciamo le nostre zone erogene e quelle del nostro compagno. Tuttavia, qualche volta ci sentiamo insoddisfatte e non riusciamo a raggiungere l’orgasmo. Questo perché – forse – il nostro partner non ha usato bene “tutte le armi a sua disposizione”. E magari anche noi avremmo potuto fare quel “qualcosa in più”.
Facciamo attenzione che la pigrizia non diventi un’abitudine, perché si potrebbe rischiare di rendere il rapporto monotono. Anzitutto: cercate di non andare “subito al sodo”, saltando i preliminari (che soprattutto a noi donne piacciono molto): Uomini, volete un consiglio per farla impazzire? La buona regola, vecchia come il mondo, è quella di rallentare, indugiare nei preliminari, esplorando il corpo palmo a palmo. Le donne, si sa, non aspettano che piegare la testa all’indietro e lasciarsi andare. Non andate di fretta e fermatevi sul mento. Riprendete e concentrate le vostre attenzioni sulla fronte, con tocchi leggeri. Sappiamo che le zone erogene più conosciute sono i genitali ed i capezzoli ma c’è molto altro da sapere per piacere e stare bene.
Infatti è il cervello la zona erogena per eccellenza: è proprio da “lui” che dipende l’aumento del desiderio e la conseguente crescita del piacere. La nuca contiene molte terminazioni nervose e mordicchiarla è un potente afrodisiaco.
Passiamo al collo, che deve essere massaggiato con lentezza, vicino all’attaccatura dei capelli. Passate poi all’orecchio (e questo vale sia per la donna che per l’uomo), che dovrà essere stimolato con la lingua ed ovviamente con la bocca. Ah, la bocca! Altro punto caldo. Che deve essere baciata continuamente: lungamente e profondamente. E poi scivolare piano fino all’ombelico, parte poco esplorata..ma che andrebbe invece scoperta.