Come si scrivono racconti erotici di qualità?

Racconti Erotici

Avere le manette in casa non significa essere trasgressivi, se non le si usa, ma semplicemente vuol dire solo di aver fatto un acquisto! Sottolineamo che l’erotismo non è comunque una trasgressione ma una cultura profonda che per alcuni è naturale avere. Molte persone scrivono racconti erotici per far credere di essere trasgressivi e di avere notevoli potenzialità a letto, ma se le storie sono solo fantasie è bene evidenziarlo, invece di rendersi ridicoli e illudere che è tutta verità.

Specifichiamo intanto che il “vero racconto erotico” deriva dall’arte di uno scrittore e deve avere la stessa qualità di altri racconti di diverso genere, se poi vi è l’intenzione solo di masturbarsi, di cercare l’orgasmo e di cadere nel volgare e in dialoghi orrendi, allora potete permettervi di scrivere nel modo più scadente possibile.

Intervista alla scrittrice Erika Polignino

Erika Polignino

Erika Polignino è una scrittrice italiana che lavora anche nel campo della moda. Il suo primo romanzo èNero Fluorescente“, mirato verso la letteratura erotica, dove esplora il feticismo, il sesso, l’omosessualità e l’essere “diversi”. Noi di Cooletto l’abbiamo intervistata e vi regaliamo anche un’ intrigante foto gallery finale di Erika Polignino.

INTERVISTA A ERIKA POLIGNINO

1- Chi è Erika Polignino?
Un’inconsapevole strega che sogna perennemente ad occhi aperti mondi fatati e mostri con fauci spalancate.

2- Sei feticista?
Gli amici sono i miei feticci. Non posso vivere senza, sono gelosa di quello che provo e di quello che sento per loro. L’amicizia è per me un valore fondamentale, un vero e proprio culto compulsivo interiore. I film di Jess Franco sono un altro mio feticcio, sono sensuali e morbosi, mi trasmettono emozioni contrastanti e contradditori, ogni volta scopro una nuova parte di me. Le sue musiche mi ossessionano quanto le storie e i costumi. I libri sono invece il mio feticcio culturale, adoro sfiorare le copertine plastificate con titoli in evidenza come moderni bassorilievi.

Intervista alla scrittrice Anna Giacomazzo

Anna Giacomazzo

Anna Giacomazzo è una scrittrice di letteratura erotica. Quest’anno ha pubblicato il suo primo romanzo, “Sinfonia Scandalosa” per la Borelli Editore. Anna scrive anche racconti erotici su LiberaEva, Eroxe e Rosso Scarlatto. Presto uscirà il suo nuovo romanzo. Noi di Cooletto l’abbiamo intervistata e la ringraziamo per la sua disponibilità.

INTERVISTA A ANNA GIACOMAZZO

1- Descrivi Anna.
Sono una tela bianca, una conchiglia chiusa, uno sguardo velato.
Ogni persona può colorarmi del suo colore preferito, ogni persona può tentare di aprirmi per scoprire cosa c’è all’interno di me, ogni persona può tentare di togliere quel velo dai miei occhi. Non è facile arrivare a me, non è semplice trovare il mio scoglio, non mi lascio aprire, non mi lascio condurre. Il mio profondo è spesso irrangiungibile, mi isolo spesso nel mio mondo che amo a dismisura, e che a nessuno è permesso di entrare totalmente.

2- Ti senti erotica?
Mi sento erotica perchè il mio cervello è erotico, i miei pensieri sono velati di erotismo, è uno stato mentale che trasmetto alle persone quando le incontro. Non seduco mai per prima, mi lascio sedurre, alla fine, solo alla fine conduco a me.

Lettera aperta ad un amante, le confessioni erotiche della scrittrice Tinta

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Ossessione, perversione, passione, schiave di se stesse e degli altri, desiderio infinito. Questo e altri argomenti, sono presenti nel libro “Lettera aperta ad un amante” (Wip Edizioni) della scrittrice Tinta. Una lunga lettera, sentita, senza limiti e tabù, la passione di lei, la freddezza di lui come solo il carattere di una vera donna e di un vero uomo possono avere. Due figure diverse, opposte, che si attraggono ma non si capiscono. La protagonista vive tra erotismo, sesso perverso, e paure, timore di sbagliare o non essere all’altezza. Ci sono schegge che hanno il colore del rosso, Tinta sa bene cosa vuol dire desiderare qualcuno che non è come vorrebbe.

Intervista a Cristiana Longhi

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Cristiana Longhi è una scrittrice erotica italiana. Ha pubblicato il libro “Lisa & Cécile” (Borelli Editore) , scritto con Maria Rosa C., ed è presente con due suoi racconti erotici, nella raccolta “Eroticamente, confessioni intime” (Casini Editore). Nel suo blog, trovate il suo mondo, i suoi pensieri, le sue idee, i suoi racconti. L’abbiamo intervistata e la ringraziamo per la sua disponibilità.

INTERVISTA A CRISTIANA LONGHI

1- Chi è Cristiana Longhi?

Non mi piacciono le definizioni, quindi fatico a dire chi sono; posso solo dire che cerco di esprimermi… anche con la scrittura, lasciando credere ai lettori chi io sia.

2- Che visione hai del sesso? E dell’erotismo?

Il sesso possibilmente si fa! E l’erotismo si percepisce.

L’erotismo è una mitica regione del nostro inconscio, che resiste, ci anima e resta insofferente alle “prigioni morali”. Penso che l’erotismo sia un gioco delle parti, di ruoli interscambiabili.

3- Quando e come hai iniziato a scrivere?

Il bisogno di decifrare le nostre sensazioni ci appartiene da sempre.

Nella letteratura erotica quel che mi affascina principalmente è lo sforzo di tradurre la corporeità delle sensazioni su carta. Spesso l’erotismo costringe ad estenuanti descrizioni, a rompere la pacatezza e la linearità del racconto, a forzare lo stile… Vorrei così comunicare al lettore la stessa forza che mi pervade quando scrivo, i diversi stati d’animo che mi attraversano, che variano a seconda del vissuto personale e sono altalenanti nelle sensazioni provate quotidianamente. Il mio umore influisce nella stesura di un racconto.

Nero Fluorescente, il libro erotico di Erika Polignino

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Ispirato a una storia vera. Viola è una sorda disoccupata. Visoni e ideali in uno specchio rotto. Feticismo e protesi acustiche fustigano. Fin dentro il vostro cuore.

La poesia si fonde con il racconto tormentato di una cruda realtà. Un percorso di vita fatta di paura, timori di non essere capace di fare, solo perchè la società ci fa sentire inferiori ad altri. Non esiste sensibilità e opportunità, quando ti manca almeno uno dei sensi che ogni essere umano deve avere. Ci si blocca e ci si distrugge. “Nero Fluorescente” è il libro della scrittrice Erika Polignino, pubblicato dalla Giraldi Editore, è una pugnalata al petto che ti trafigge e nella profondità cattura gli stati d’animo. Viola è una ragazza che prova, cade, si rialza e alla fine con il timore di essere felice, si accontenta di ciò che la vita le offre, per vivere e sopravvivere.

Intervista a Melissa Panarello

Melissa P

Melissa Panarello è la scrittrice Melissa P. che tutti ricorderanno per il suo libro “100 colpi di spazzola prima di andare a dormire”. Questo suo primo libro ha venduto milioni di copie in tutto il mondo ed è diventato un culto del sesso e dell’erotismo adolescenziale. Melissa ha pubblicato altri due libri “L’odore del tuo respiro” e ” Nel nome dell’amore”, evidenziando pensieri importanti sul sesso e amore. Noi di Cooletto l’abbiamo intervistata e ringraziamo Melissa Panarello per la sua disponibilità.

INTERVISTA A MELISSA PANARELLO

1- Chi è Melissa Panarello?

Una 23enne che non supera il metro e cinquanta, con pochi sogni perché non è che poi servano così tanto, i sogni.

2- Quale film e quadro sei?

Quadro uno qualsiasi di Bosh. Film Betty Blue.

3- Il tuo libro “Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire” cosa rappresenta?

Non è stato concepito per rappresentare qualcosa; dall’inizio, da sempre, ha voluto essere un racconto. Il racconto di un percorso di crescita, comune a tutti gli adolescenti se non nelle tematiche sicuramente nelle intenzioni.

Anais Nin, i diari della scrittrice perversa

Desideravo il mio diario, perchè per la prima volta il mio gioco più bello si è trasformato in tragedia. Ho spedito, per errore, una lettera per Hugh a Henry, e una a Henry per Hugh, con il desiderio di rivelare tutto e fuggire.

Anais Nin è una scrittrice di letteratura erotica franco-americana, nata a Neuilly Sur Seine nel 1903 e morta a Los Angeles nel 1977. Considerata una delle più controverse autrici del Novecento, donna affascinante, cosmopolìta e di eleganza, è cresciuta tra l’Europa e New York, destando scalpore nell’ambiente letterario con la pubblicazione dei suoi racconti a contenuto erotico.

Il suo Diario è sicuramente l’ opera autobiografica più conosciuta. Anais è una donna che ha vissuto la propria vita fuori da ogni schema, attraverso l’erotismo e la passione nella disperata ricerca di se stessa. Il Diario raccoglie pagine di sentimenti, tradimenti, lussuria, alibi, desideri, fantasie, quotidianità e pazzia. Le raccolte brucianti dei suoi scritti erotici sono un insieme di intrigo tra avventure amorose, dove i partner scivolano fuori scena, con la rapidità e la grazia di un ballerino.