Il Cunnilingus: Cos’è?

Il cunnilingus, ovvero il sesso orale praticato da un uomo ad una donna, è una pratica sessuale diffusissima (e divertente, mi verrebbe da aggiungere), e in alcuni paesi – come gli Stati Uniti – il numero di donne che pratica la fellatio, cioè il sesso orale in cui il protagonista è il sesso maschile, (la “variante sessuale” più diffusa), è quasi equivalente al numero di uomini che pratica il cunnilingus.

Il sesso orale è stato considerato un tabù in gran parte delle nazioni occidentali sin dall’inizio del Medio Evo, in particolare a causa dello stretto ed esclusivo nesso fra sessualità e procreazione, imposto dal cristianesimo di quell’epoca. In funzione di questa connessione, ogni altro tipo di sessualità, non collegata alla riproduzione, risultava quindi impura e perciò severamente proibita.

Grazie al cielo oggi le cose sono completamente diverse anche se a volte questa pratica intimorisce i maschietti. Non tutti gli uomini avvicinano in modo disinvolto il proprio viso alla sessualità femminile, forse per paura di fare brutte figure, o forse per l’odore. Viceversa anche le donne a volte hanno paura di non essere apprezzate dal partner, di non essere abbastanza attraenti; e da qui parte spesso il disagio nei confronti del proprio sesso.

Mettiamola come volete, di qualsiasi pratica orale stiamo parlando (fellatio, deep throating, facesitting, sessantanove, anilingus e, appunto, cunnilingus), ci vuole una perfetta igiene intima.

L’uomo con tutta la delicatezza di questo mondo deve accarezzare la donna, accarezzare il sesso, con dolci baci dati con delle labbra delicatamente inumidite, carezze date con lo sguardo, voglia fatta trapelare dal respiro. Lentamente, delicatamente avvicinarsi alle gambe della partner (significherà non guardarla negli occhi), comunicando in ogni mossa la propria disponibilità e confidenza con quello che si sta facendo. Lei si rilasserà. E inizia la fase dell’intimità reale.