Oggi, cari amici di Cooletto, vi presentiamo una gallery un po’ particolare, che raccoglie gli scatti di molte star del cinema agli esordi, quando non disdegnavano di posare in topless.
Le foto sono prese dai loro primissimi film, e le protagoniste sono attrici del calibro di Angelina Jolie, Charlize Theron, Rosario Dawson, Katie Holmes, Reese Witherspoon, Gina Gershon, Eva Mendes, Kate Beckinsale, Heather Graham, Anne Hathaway, in questo preciso ordine.
Candice Swanepoel non è ancora un nome famoso, ma lo
Jennifer Ellison è una bionda e sensuale attrice inglese, con un passato da modella, nota alle cronache per essersi aggiudicata nel 2008 il premio “Rear of the year” per il lato B più bello dell’anno. Ma questo riconoscimento non deve essere bastato alla Ellison, che ha perciò deciso di posare per il magazine Nuts, vestita solo di una ridottissima lingerie che non lascia dubbi sul fatto che, non solo il posteriore, ma anche tutto il resto, sia da primo premio.
Vedere, per credere, la nostra gallery.
La modella inglese Lucy Pinder è famosa per due motivi: il seno abbondante che le ha fatto guadagnare il soprannome di “tettona“, e il fatto che non mostri mai i suoi capezzoli all’obiettivo del fotografo. In tutte le foto, anche quelle più succinte, Lucy Pinder ha l’abitudine di coprire il seno con la mano o con i suoi capelli.
Con il nuovo anno, il vento però è cambiato, ed ecco Lucy in copertina proprio sulla rivista inglese Nuts (che vuol dire noccioline, ma in slang anche capezzoli), ed è finalmente in topless. L’occasione è un servizio fotografico dal titolo “Brunettes getting naked“, una specie di sfida tra brune e bionde, tutte nude, è ovvio.
Voltate pagina per vedere la gallery. Dopo però ci dite anche chi ha vinto?
Non penso ci sia bisogno di ricordarlo, ma Carla Bruni
Jessica Biel è un’attrice statunitense, molto nota in Italia grazie alla serie televisiva Settimo Cielo dove, giovanissima, interpretava il ruolo di Mary Camden, la quattordicenne figlia del reverendo Camden.
Grazie ad un sorriso dolcissimo e ai lineamenti aggraziati, Jessica Biel divenne presto la beniamina del pubblico. Ma la sua immagine da brava ragazza, che le aveva fatto guadagnare molti fan, venne gradualmente distrutta quando la rivista americana Gear pubblicò alcune foto dove la giovane attrice era immortalata seminuda e in pose provocanti. Ciò non piacque ai produttori della sit-com, che decisero di allontanare la Biel dal set. L’episodio però, non segnò la fine della sua carriera, anzi accelerò la corsa di Jessica verso il successo. Da quel momento, infatti, ritroviamo Jessica Biel in molti film destinati ad un pubblico giovane come l’horror Non aprite quella porta o la commedia Le regole dell’attrazione, per arrivare poi a ruoli da co-protagonista, come in The Illusionist e nel recente Un matrimonio all’inglese del regista Stephan Elliot, appena uscito nelle sale.
Gennaio può essere stravagante, soprattutto se una bionda mozzafiato in tacchi e costume da bagno indossa una pelliccia bianca sugli scogli di un mare brillante. Febbraio è sabbia e gioielli. A marzo invece provate a spogliarvi e a rimanere in topless ad ammirare l’orizzonte. Aprile, i pirati e un’aggressiva top model sono un tutt’uno con il cielo azzurro e terso. Maggio è bellezza, freschezza e acqua limpida. Giugno è caldo, tanto da lasciare nell’armadio soltanto i pantaloncini cortissimi e gli occhiali da sole bianchi come la schiuma delle onde del mare. A luglio le sirene si divertono perché guardano noi esseri umani che in modo patetico tentano di imitarle; qualcuno di tanto in tanto ci riesce. Ad agosto il corpo deve raggiungere il massimo della tonicità, altrimenti niente nuoto e niente tuffi. A settembre sta per tornare la stagione autunnale, meglio coprirsi, poco però. A ottobre siate trasgressivi e spogliatevi. Novembre è sinuoso e quasi nudo. Dicembre è qualcuno che vi augura buon natale in modo bizzarro.
Godetevi la gallery del calendario Bestmodels 2009, e soprattutto godetevi il mare che fa da sfondo agli splendidi corpi di queste modelle.
L’estate è appena terminata, ed ecco a voi un delizioso racconto erotico selezionato dai migliori newsgroup e blog.
Una domenica di fine luglio
Ho lasciato Parma nel primo mattino, in compagnia di Giusy, con l’intenzione di trascorrere questa domenica di fine luglio distese sulla sdraio a prendere la tintarella, lasciando alle nostre spalle ansie e preoccupazioni.
Un leggero vento marino trascina verso la spiaggia un gradevole profumo di salsedine. L’odore va a mischiarsi alla nauseabonda puzza che proviene dalla pineta dove qualcuno sta arrostendo carne e pesce sulla griglia dei barbecoue. La musica della radiolina fa vibrare le membrane dei minuscoli auricolari che ho applicato alle orecchie. Il fracasso delle persone che mi circondano è continuo. Le loro grida sovrastano la musica delle emittenti radiofoniche. Da ogni direzione giunge insistente, a intervalli regolari, il trillo di qualche cellulare. Uno strepitio di voci, suoni, imprecazioni ed urla mi tiene compagnia in questa domenica al mare. Afferro il flacone di ambra solare e mi metto seduta sulla sdraio. Applico il latte idratante sulle braccia e lo spalmo, senza fretta. Sono in topless, la parte superiore del costume l’ho tolta dopo che sono scesa in acqua per darmi una rinfrescata. Indosso ho un tanga nero così minuscolo da farlo sembrare invisibile. Giusy si alza dalla sdraio, prende dalle mie mani il flacone di crema solare e inizia a cospargermela sulla schiena. Adoro il contatto delle sue mani sul mio corpo. Le dita frizionano con delicatezza i muscoli nella parte posteriore del collo.
Giusy ripete più volte la stessa manovra massaggiandomi con accortezza. E’ rilassante il contatto delle sue mani. Mi corico supina sulla sdraio. Giusy lascia cadere alcune gocce di ambra solare su miei seni. Con le dita cosparge la crema sulle sporgenze carnose che si elevano al centro delle mammelle.
L’insistente contatto delle dita mi provoca l’inturgidimento dei capezzoli. Distribuisce il latte idratante su tutta la superficie di entrambi i seni agendo con cura e discrezione.
L’azione simultanea delle mani sulla mia pelle mi fa trasalire.
