Il San Francisco Transgender Film Festival compie 10 anni

Il Festival del Cinema Transgender di San Francisco (SFTFF) festeggia domani il suo 10° anniversario, un compleanno importante che sarà celebrato con una spettacolare rassegna di cortometraggi transgender che trattano temi importanti come il bullismo, le relazioni sentimentali, e naturalmente il sesso. Storie piene di umorismo, fascino e romanticismo.

Il festival si apre domani al CounterPulse di San Francisco (il locale è al numero 1310 di Mission Street, ed è accessibile anche ai disabili) e terminerà il 5 novembre. Per la serata di inaugurazione è previsto uno spettacolo/performance di artisti trans e queer. Poi la rassegna entrerà nel vivo con un premiato mix di film internazionali provenienti da paesi come Thailandia, Australia, Brasile, Israele, Canada, Singapore, Germania, Scozia, Inghilterra, Sud Africa e Paesi Bassi.

Ma a destare interesse è soprattutto il breve film “Lili longed to feel her insides”, una favola onirica sulla vita dell’artista e pittrice danese Lili Elbe.

Trans, per loro in Australia la X sul passaporto

Quello dei transessuali, volenti e nolenti, è da sempre un mondo “sbeffeggiato” su più fronti, con maggiore incidenza in quello sociale dove, non di rado la persona trans, viene messa sotto scacco da leggi non adeguate ad un processo di cambiamento di sesso e dalla cattiva informazione ed educazione della gente, che spesso e volentieri non sa nemmeno che “genere”utilizzare, se  il maschile o il femminile, mentre si parte.  L’ultima chicca in tal senso arriva dall’Australia, dove i trans vedranno apporre una X sullo spazio del loro passaporto dedicato al sesso.

Trans, la serie che fa scandalo

Ne parlano tutti. E quasi altrettanti vi polemizzano sopra: parliamo della sit com “Trans”, serie tv ambientata a via Gradoli, nella capitale e distribuita da FlopTv, il canale Web di Fox. Come il nome illustra senza mezzi termini, essa racconta la vita di quattro transessuali che vivono in un appartamento corredato dalla presenza quasi costante di onorevoli, prostitute e pusher. Ovviamente in questo caso il riferimento “mancato” a fatti reali non è occasionale.

James Franco versione trans: le foto del backstage

James Franco, che possiamo vedere in questi giorni nel film Mangia Prega Ama insieme a Julia Roberts, è un attore bello e maledetto. Insomma, è uno che si diverte a scandalizzare il prossimo, come quando ha dichiarato alla stampa che tra un set e l’altro, trova sempre un minuto da dedicare alla masturbazione, causando pure le ire della senatrice anti-autoerotismo Christine O’Donnell.

Non contento James Franco ha posato in versione trans per la copertina della rivista Candy, e le foto sono state scattate da quel furbacchione di Terry Richardson, che il giorno dopo ha postato l’intero backstage sul suo Tumblr. Come potevamo rinunciare a mostrarvi le foto dell’attore più hot del momento?

Barbie trans in una mostra spagnola

Barbie trans

Barbie diventa trans per amore dell’arte. Succede in Spagna, dove due coraggiosi artisti hanno deciso di ritoccare l’aspetto della bambola più famosa del mondo, donandole fattezze più virili e organi genitali maschili.

La Barbie è stata presentata in una mostra d’arte tenutasi ad Alicante, nel sud della Spagna. La mostra, voluta dalla federazione gay-lesbica Decide-T ha stupito tutti grazie a questo bizzarro giocattolo, che ha scioccato non solo la Mattel, che produce la vendutissima bambola, ma anche le mamme di mezzo mondo. Ma stupire e scioccare lo spettatore era proprio la volontà di Andrea Cano e Manuel Antonio Velandia, i due artisti spagnoli che hanno creato l’opera.

Fermoposta: quando a lei piace trans

Miss Trans

La mia donna mi ha confessato che vorrebbe farlo con un trans. La cosa mi ha turbato. (Vincenzo)

Caro Vincenzo, l’argomento è delicato, ma ho scelto la tua lettera perchè mi permette di fare anche alcune considerazioni personali. La prima di carattere grammaticale, è che all’articolo un sarebbe meglio sostituire una, visto che con la parola “transessuale” – abbreviato qui in trans – viene indicata sia una persona non completamente operata, con i genitali maschili “intatti”, sia una persona completamente operata, cioè donna a tutti gli effetti.

La seconda è che questa fantasia sessuale non è così rara come sembra. Sì, anche alle donne piace trans, e l’argomento non deve né stupirci, né scandalizzarci. La persona transessuale racchiude in sé i due estremi dell’universo maschile e femminile, e questo è sufficiente ad innescare per innescare fantasie erotiche molto particolari, ma che fanno presa anche sulle donne. Spesso non è facile ammettere questa forma di attrazione, ma una volta fatto il primo passo, è più facile comprendere la propria sessualità.

Sono trans e me ne vanto

Trans

In foto vedete la transessuale Linda, cosa pensate guardando questa immagine? Nell’articolo di ieri abbiamo spiegato che cos’è la transessualità, oggi continuamo ad approfondire il discorso. La forza, il coraggio e l’esibizionismo che hanno i trans sono davvero invidiabili, perchè dal momento che decidono di vivere il proprio sesso in totale libertà, vanno incontro ad una società rigida che purtroppo a volte pone compromessi da valutare.

Nessuno ha il diritto di giudicare le scelte di altre persone e tanto meno provare timore ad avere contatti con loro. Perchè un transessuale ha problemi a trovare lavoro? Perchè tutti finiscono per prostituirsi? Se vi accorgete di amare un trans che fate?

Transessualità, la libertà di mostrarsi

Trans

Nella foto sopra potete vedere una scena di “Mater Natura”, un film che parla dell’amore tra un transessuale e un uomo. Cos’è la transessualità? Una persona che si sente di appartenere al sesso opposto da quello anagrafico e fisiologico è un transessuale. Le transizioni riguardano sia un uomo che una donna, ma sono più frequenti le situazioni in cui un uomo vuole diventare una donna e quindi vedere il suo fisico con lineamenti e particolari femminili. Iniziano così, le cure ormonali cambiando aspetto nel viso, nel fisico, nella voce e nei movimenti.